Le linee di produzione e assemblaggio presso lo stabilimento Fiat Chrysler di Kragujevac, in Serbia, sono state nuovamente chiuse, questa volta per un periodo più lungo, osserva Serbian Monitor. La produzione potrebbe riprendere a fine agosto o inizio settembre. I dipendenti della fabbrica, che non hanno lavorato tra il 16 marzo e il 7 luglio a causa della pandemia, saranno di nuovo in ferie retribuite. Questa volta lo stop non sarebbe stato causato da problemi legati alla pandemia di coronavirus ma ad un adeguamento della produzione alla scarsa domanda per il veicolo che in quello stabilimento viene prodotto: Fiat 500L.
Nuovo stop alla produzione nello stabilimento Fiat Chrysler di Kragujevac in Serbia
In Serbia a proposito dello stabilimento Fiat Chrysler di Kragujevac aumenta la preoccupazione. I sindacati si augurano che presto possano essere annunciati nuovi modelli da produrre in quella fabbrica per salvaguardare i posti di lavoro che al momento non sembrano essere così sicuri. Da questo punto di vista qualche novità in più dovrebbe arrivare nel corso del prossimo anno dopo che Fiat Chrysler Automobiles e PSA avranno finalmente ultimato la fusione che darà origine al gruppo Stellantis.
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