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Il car sharing Enjoy si evolve in noleggio plurigiornaliero

Come sta cambiando l’auto condivisa, anche per le vacanze estive

enjoy car sharing

Va in onda la mobilità del futuro: il car sharing Enjoy si evolve in noleggio plurigiornaliero. Se fate un salto indietro nel 2013, vi ricorderete dell’auto condivisa, usata per qualche minuto. Con Car2go ed Enjoy. Un noleggio lampo a Milano: da una via all’altra. Si pagava in base al tempo di percorrenza. Poi via via la cosa si è diffusa in altre città italiane. Adesso, Enjoy può durare anche giorni.

Il car sharing Enjoy si evolve in noleggio plurigiornaliero: un mix intelligente

Se vuoi utilizzare una delle tante Fiat 500 di Enjoy, il car sharing di Eni, puoi approfittare dei forfait ideati per i noleggi plurigiornalieri: ok anche nelle vacanze estive. Così, da car sharing puro (noleggio lampo di qualche minuto), si arriva al noleggio breve (per un giorno o più). Sino a 15 giorni.

  • Un giorno costa 50 euro. Massimo 100 km.
  • Per noleggi di 2 giorni, sino a 15 giorni, 90 euro: 45 euro al giorno.
  • A salire, per 3 giorni di noleggio, 40 euro al giorno: 120 euro totali.
  • Massimo 15 giorni, per 600 euro. Con massimo 100 km al dì (cumulabili).
  • Tramite app, paghi tutto e subito in questo caso.
  • Se superi i 100 km al dì, cumulabili, allora paghi 25 centesimi per ogni km extra.
  • La stessa tariffa per ogni minuto di ritardo nella conclusione del noleggio. Se parti a Milano, la restituisci a Milano. Idem per Torino, Bologna, Firenze e Roma.

I nostri consigli per un car sharing senza delusioni

Occhio a franchigie in caso di incidente, danni, furto: gli addebiti a vostro carico. In casi di sinistro, c’è poco da discutere o proclamare la propria innocenza: esiste un contratto e a quello occorre fare riferimento.

Fate un paragone fra un car sharing, un noleggio da car sharing, un noleggio classico: paragonate non solo le tariffe, ma anche le condizioni, incluso il chilometraggio complessivo ammesso.

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