La fusione tra FCA e PSA procede spedita e verrà completata nei tempi prestabiliti e cioè entro la fine del primo trimestre del 2020. Lo ha detto nelle scorse ore quello che sarà il futuro CEO del gruppo Stellantis e attuale amministratore delegato di PSA Carlos Tavares che ha confermato che non ci sarà alcun ritardo nel completamento delle operazioni di fusione nonostante la pandemia di coronavirus non dia tregua. “La fusione con Fiat Chrysler Automobiles (FCA) sarà effettuata nei tempi previsti,” ha detto Tavares.
Fusione FCA – PSA: parla Carlos Tavares
“Stiamo andando passo dopo passo. Stiamo facendo un lavoro duro e invisibile che voi giornalisti e analisti non vedete”, ha detto durante la presentazione dei risultati finanziari del primo semestre del gruppo francese.
Tavares ha sottolineato in diverse occasioni che il dato fornito quando i termini della fusione tra PSA e FCA sono stati delineati, secondo cui ci sarebbe satto un risparmio di 3.7 miliardi di euro all’anno grazie alle sinergie “è solo il minimo dei risparmi che possono essere ottenuti”. Ma ha anche insistito sul fatto che “unire un gruppo con identità così diverse è assai complicato. Stellantis avrà 14 marchi e sarà presente in tutte le regioni”.
“Pertanto, abbiamo più di 5.000 persone che lavorano per finalizzare l’accordo di fusione”, ha detto. Tavares infine ha lasciato intendere che la nuova piattaforma eVMP in grado di garantire un’autonomia fino a 650 km sarà utilizzata non solo per i futuri veicoli di segmento C e D dei marchi di PSA ma anche per quelli di FCA.
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