In Italia, c’è un test che dimostra come la mobilità dolce e l’invasione di piste ciclabili facciano abbassare gli incidenti? No. Quindi, il decreto Semplificazioni che introduce una marea di norme cavillose per ciclisti e monopattinisti, in realtà crea solo confusione: questa la nostra opinione. Con effetti sulla sinistrosità tutti da vedere. Per ora, a Milano, si registra una valanga di incidenti dei monopattini elettrici. Il fatto è che slitta il Documento unico, la vera semplificazione che era possibile introdurre.
Decreto Semplificazioni: miraggio Duc
Cosa doveva essere. In base all’ultimo rinvio, che rinviava norme già rinviate, la legge Bilancio 2020 stabiliva questo: le procedure per l’introduzione del Documento unico di circolazione e proprietà, iniziate in forma sperimentale un anno fa, avrebbero dovuto concludersi per il 31 ottobre 2020.
Con il decreto Semplificazioni, c’è una proroga della proroga già prorogata:l 31 marzo 2021. L’unica vera semplificazione del decreto Semplificazioni per la mobilità non c’è stata, secondo noi. Perché? Perché ci si perde in mille rivoli con nessuna dimostrazione scientifica: fare andare bici e monopattini contromano farà calare gli incidenti? Se qualcuno lo dimostra, qui in Italia, qui nelle città italiane, allora il decreto è stato utile.
Attenzione anche a dare sempre la precedenza per legge a bici e monopattini: deresponsabilizzi ciclisti e monopattinisti. Gli utenti deboli vanno protetti in ben altro modo. Specie i più giovani. O quelli che hanno il vizio di bere alcol o drogarsi prima di mettersi a guidare bici e monopattini. Servivano test, sperimentazioni, piste protette in carreggiate specifiche.
No Duc, sì spese in agenzia
In compenso, senza Duc, i cittadini sono obbligati a a rivolgersi a pagamento alle agenzie di pratiche auto per procedure che prima si facevano al PRA e in Motorizzazione senza alcun esborso ulteriore al pagamento delle tasse.
Morale: si stava meglio prima. Con questa storia del Documento unico mai avviato, le cose sono peggiorare. Andavano semplificate col decreto Semplificazioni. Lo dice il nome: che cosa c’entrano bici e monopattini contromano nel decreto Semplificazioni? Un mistero italiano.