La storia della Lancia Thema non è sicuramente delle migliori. Questa vettura è stata commercializzata in due generazioni ma nessuna di esse ha raggiunto la notorietà che meritava.
La prima è arrivata sul mercato nel 1984 ed era basata sulla stessa piattaforma delle Alfa Romeo 164, Fiat Croma e Saab 9000. La prima nacque in seguito a una collaborazione tra Fiat e General Motors. La sua produzione rimase attiva fino al 1994, quando fu sostituita dalla Kappa che alla fine subì la stessa sorte.
Lancia Thema: un render prova ad immaginare come sarebbe la nuova generazione della grande berlina
In seguito all’acquisizione di Chrysler da parte del Gruppo Fiat, la Lancia Thema è rinata nel 2011. Il risultato, però, è stato un altro fallimento commerciale che ha contribuito a rendere il marchio poco appetibile.
Detto ciò, l’artista Andrea Bonamore ha creato un progetto digitale in cui ha immaginato come sarebbe la nuova generazione della Thema. Innanzitutto, il suo aspetto generale è meno aggressivo rispetto alla versione rebrandizzata della Chrysler 300. Sulla parte frontale troviamo delle linee morbide e meno spigolose con una griglia orizzontale di dimensioni moderate. Non manca il logo del marchio torinese posizionato al centro.
Il profilo laterale della vettura presenta delle forme morbide con cerchi dal design esclusivo. Per quanto riguarda le proporzioni, la nuova generazione secondo Bonamore dispone di tetto, finestrini e vano bagagli di dimensioni appropriate per il modello.
Con la nascita di Stellantis in seguito alla fusione tra FCA e PSA, i due grandi gruppi punteranno più sui veicoli commerciali come ad esempio i SUV e dubitiamo che possano concentrarsi sullo sviluppo di un modello di nicchia come un’ipotetica nuova generazione della Lancia Thema.