Ferrari ha sfruttato le Finali Mondiali Ferrari 2019 per mostrare al pubblico la nuova Ferrari 488 Challenge Evo che porta con sé diverse novità aerodinamiche interessanti rispetto alla versione non Evo. Esempi sono il nuovo paraurti anteriore, le prese d’aria posteriori posizionate dietro i passaruota e le alette disposte sotto gli specchietti retrovisori esterni.
In aggiunta, la versione 2020 della vettura permette di modificare il carico anteriore indipendentemente da quello posteriore così il conducente può impostare l’equilibrio desiderato senza dover modificare l’altezza di marcia.
Ferrari 488 Challenge Evo: scopriamo le prestazioni dell’ultima iterazione della sportiva da corsa
Il pilota alla guida della supercar sportiva può selezionare diverse configurazioni che vanno dal carico aerodinamico elevato a quello basso prima di ogni gara e a seconda delle caratteristiche del circuito e delle condizioni climatiche.
Gli ingegneri della casa automobilistica modenese hanno aggiornato altre componenti della Ferrari 488 Challenge Evo come ad esempio il differenziale elettronico, i freni antibloccaggio e il sistema di controllo della trazione, oltre all’aggiunta di nuovi pneumatici Pirelli. L’abitacolo è caratterizzato da un nuovo tipo di volante sviluppato dall’esperienza ottenuta con le FXX-K Evo e 488 GTE.
Il propulsore nascosto il cofano resta il medesimo della 488 Challenge standard, quindi derivato dalla 488 GTB. Ciò significa che la Ferrari 488 Challenge Evo è equipaggiata da un V8 biturbo da 3.9 litri in grado di produrre una potenza di 670 CV e 760 nm di coppia massima.
Dopo la galleria fotografica trovate un video pubblicato su YouTube da 19Bozzy92 che ci mostra diversi esemplari della vettura in azione sul circuito del Mugello durante il quarto round della serie Ferrari Challenge Europe.