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Regole chiare per le elettriche: lo chiede Gorlier (FCA)

Lo ha detto nella conferenza stampa internazionale per l’inaugurazione sul piazzale logistico del Drosso dell’impianto pilota Vehicle-to-Grid (V2G)

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Siamo nell’Heritage Hub all’interno del comprensorio di Mirafiori di FCA a Torino. Qui s’è tenuta la conferenza stampa internazionale per l’inaugurazione sul piazzale logistico del Drosso dell’impianto pilota Vehicle-to-Grid (V2G). Che, quando sarà interamente completato, diventerà il più grande del genere al mondo. Proprio in questa occasione, Gorlier (FCA) ha chiesto alle istituzioni regole chiare per le elettriche. Alla presenza del ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli, dei rappresentanti delle Commissioni parlamentari interessate ai temi della giornata.

Regole chiare per le elettriche: lo chiede Gorlier (FCA)

La richiesta di Gorlier nel giorno un cui FCA, ENGIE Eps e Terna hanno presentato il progetto V2G descrivendone le sue caratteristiche e le modalità di funzionamento. L’impianto V2G di Mirafiori è un progetto “100% made in Italy”. La tecnologia bidirezionale consente sia di caricare la vettura sia di restituire potenza alla rete: funzionerà in modo efficace quando auto e infrastruttura di ricarica parleranno un linguaggio comune, oggetto della sperimentazione avviata con l’inaugurazione dell’impianto.

Pietro Gorlier ha affermato che per FCA la mobilità sostenibile è un pilastro fondamentale su cui si basano tutte le nostre attività. FCA sta investendo cinque miliardi di euro, che toccano tutti gli stabilimenti, di cui due per il comprensorio di Mirafiori. In questo contesto, oltre al V2G si inseriscono numerosi altri progetti, come i pannelli fotovoltaici della Solar Power Production Units. O il Battery Hub che prevede l’assemblaggio di batterie con l’uso di tecnologie all’avanguardia.

Ma eccoci alle parole chiave: è ora importante, dice Gorlier, che si definiscano gli aspetti normativi, sui quali le istituzioni stanno lavorando. che si lanci un piano nazionale per l’infrastruttura di ricarica pubblica e privata che supporti il crescente numero di veicoli elettrificati.

Incentivi auto elettriche senza colonnine: un non senso

Condivisibili le parole di Gorlier: gli incentivi auto elettriche senza colonnine sono un non senso. Patuanelli ha dichiarato che il ministero dello Sviluppo economico si confronta e dialoga costantemente con le parti coinvolte nella costruzione della mobilità del futuro nel nostro Paese. E ha assicurato il massimo impegno del suo dicastero nel costruire il quadro regolatorio.

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