Il nuovo piano industriale di Maserati, presentato lo scorso anno, è iniziato ufficialmente con la presentazione della nuova Ghibli Hybrid, inedita variante mild hybrid con motore 2.0 quattro cilindri elettrificato. Più recentemente, inoltre, c’è stato il debutto della Ghibli Trofeo, la versione sportiva del modello che introduce, per la prima volta, il V8 da 580 CV nella gamma dell’entry level del Tridente.
Nel futuro del marchio Maserati, in ogni caso, la Ghibli non sembra avere un posto. Come anticipato in occasione dell’annuncio del piano industriale lo scorso anno e come ribadito a margine della presentazione della MC20, per ora non c’è in cantiere una nuova generazione della Ghibli. La gamma Maserati riceverà numerosi aggiornamenti ma, nel corso dei prossimi anni, la produzione dell’attuale Ghibli (sul mercato da 7 anni) si interromperà senza eredi dirette.
Una conferma sul futuro della Ghibli arriva da una foto diffusa dal magazine francese Italpassion in cui si nota l’assenza di una “next Ghibli” dalla gamma futura del marchio italiano.
Tra poco più di un mese, in occasione dell’annuncio dei risultati del terzo trimestre del 2020, FCA potrebbe ufficializzare, in via definitiva, tutti i progetti che andranno a comporre la gamma Maserati al termine del “piano quinquennale” che parte quest’anno e si completerà nel corso del 2024. Tra poche settimane, quindi, dovrebbe esserci l’ufficializzazione sull’assenza della Ghibli dal futuro di Maserati.
E’ bene usare il condizionale, in ogni caso, in quanto il progetto potrebbe comunque rientrare nel futuro del marchio. Come conferma il recente passato di Maserati, i piani futuri del marchio possono cambiare in modo significativo nel giro di pochi mesi. Maggiori dettagli, quindi, arriveranno solo nel prossimo futuro.
Ghibli e Quattroporte sostituite da un solo modello?
Un’ipotesi che circola in rete da alcune settimane anticipa la possibilità che la nuova generazione di Quattroporte sia, in realtà, l’erede designata sia della Ghibli che della Quattroporte attuale. Il modello in questione, confermato per il biennio 2022-2023, sarà basato su di una nuova piattaforma (che verrà utilizzata anche per altri modelli Maserati) e verrà realizzato anche in versione BEV, ovvero completamente a zero emissioni.
La nuova Quattroporte potrebbe, quindi, essere la berlina del futuro di Maserati e potrebbe essere proposta in più varianti, con l’obiettivo di occupare diverse fasce di prezzo e soddisfare le esigenze di un target variegato di clienti. Sulla questione, in ogni caso, per il momento non ci sono conferme ufficiale.
Il Grecale sarà il nuovo entry level
Il futuro della gamma Maserati è chiaro. Il nuovo modello entry level del brand sarà il Maserati Grecale, nuovo D-SUV basato sulla piattaforma Giorgio e pronto ad entrare in produzione nel corso del 2021. Il SUV sarà elettrificato (sicuramente ci sarà la versione mild hybrid con il motore della Ghibli Hybrid e forse anche quella plug-in) e potrebbe arrivare anche in una variante BEV a zero emissioni.
Il nuovo Maserati Grecale partirà da un prezzo più alto rispetto all’attuale Ghibli ed avrà il compito di garantire importanti volumi di vendita per il marchio. Nel corso del prossimo futuro, Grecale e Levante copriranno circa il 70% delle vendite complessive di Maserati .Da notare, in ogni caso, che per ora (a differenza di quanto fatto in passato) FCA non ha ancora ufficializzato un target preciso per le vendite del marchio italiano.
Il resto della gamma Maserati
La gamma Maserati nel corso dei prossimi anni sarà completa e articolata. Il Tridente, oltre all’ancora inedito Grecale ed alla già citata nuova generazione di Quattroporte, potrà contare sulla nuova generazione del Levante, modello importantissimo che andrà a sostituire l’attuale SUV arrivando anche in versione elettrica.
A completare l’offerta di veicoli ci sarà la gamma più sportiva che nascerà intorno al progetto Maserati MC20 (in arrivo in versione elettrica nei prossimi anni). La casa italiana si prepara a lanciare le nuove generazioni di GranTurismo e GranCabrio (entrambe attese anche elettriche) che saranno prodotte nel polo torinese. In cantiere c’è anche la versione spider della Maserati MC20.
Nel corso dei prossimi anni dovremo abituarci all’arrivo di nuovi modelli Maserati con un ritmo decisamente più elevato di quanto avvenuto nel corso degli ultimi cinque anni. Il nuovo piano industriale, incentrato sull’elettrificazione e sulla esaltazione dell’anima sportiva del marchio, è estremamente ambizioso ed ha tutte le carte in regola per rilanciare, in misura concreta, il marchio Maserati. Il brand ha tutte le carte in regola per diventare un importante riferimento per il futuro del gruppo Stellantis di cui sarà l’unico marchio di lusso.