Lei è la regina d’Italia: la Panda, l’auto più venduta nel nostro Paese. Ma gustiamoci la Fiat Panda Hybrid City Cross a metano. Le aziende italiane Ecomotive Solutions (Serralunga di Crea, Alessandria) e Autogas Italia (Modena) hanno effettuato un test drive su strada su di un percorso di 123 km (46% autostrada, 44% extraurbano, 10% cittadino). Per valutare prestazioni e consumi a benzina e a metano.
Fiat Panda Hybrid City Cross: col gas che succede
Stando alla nota stampa, il motore 3 cilindri di 999 cc con 51 Kw (69 CV) di potenza ha mantenuto pressoché inalterati brio e agilità che il cambio a 6 marce consente anche durante la fase “Hybrida”.
La commutazione da un carburante all’altro può essere gestita autonomamente dal sistema elettronico oppure manualmente dal conducente tramite un selettore. La carica dei due serbatoi può variare dai 7 ai 7,7 kg di metano per un’autonomia variabile dai 260 ai 300 km.
Quest’ultima è ottenuta tramite il motogeneratore elettrico da 3,6 Kw (5CV) alimentato da una piccola batteria collocata sotto il sedile del conducente. Come si ricarica? Durante i rallentamenti (indicatore del livello di carica presente sul cruscotto). Al di sotto dei 30 km/h è possibile far spegnere il motore termico, per un funzionamento in solo elettrico, posizionando la leva del cambio in “N”. Te lo dice la spia.
La prova tra le Province di Alessandria e Asti toccando dislivelli variabili da 116 a 305 metri di altitudine, ripetuto in successione prima a benzina e poi a metano. Risultato: risparmi superiori al 60% e vettura più “green” con emissioni di anidride carbonica che possono essere ridotte di oltre il 45% in confronto al funzionamento a benzina.
I numeri del metano sulla Panda ibrida
Il consumo di benzina è risultato essere di 6,5 lt (18,7 km/lt) con un a spesa di circa 9 euro, mentre il consumo di metano è stato di 3,3 kg (37 km/kg) con una spesa di 3,25 euro.
Il prezzo di riferimento dei carburanti utilizzati per il test è stato di 1,385 per un litro di benzina e di 0,985 per un kg di metano.