Sembrano funzionare i piccoli aggiornamenti proposti dalla Ferrari che vedono la SF1000 condotta da Charles Leclerc terminare al sesto posto in classifica. Di certo il risultato non è di quelli esaltanti, ma nella condizione in cui si trova oggi la Scuderia rappresenta un risultato più che ottimo. Per il Cavallino Rampante si tratta di una vera e propria iniezione di fiducia che arriva dopo un sabato di fuoco in cui lo stesso Leclerc si era scagliato contro le informazioni ricevute dal muretto che lo avevano costretto a rimanere escluso dalla Q3.
Leclerc oggi si è reso protagonista di una gara concreta con una rimonta interessante dopo che all’inizio aveva toccato Stroll costringendolo al ritiro; il pilota della Racing Point ha anche invocato la penalizzazione per il monegasco, comunque non arrivata. La SF1000, almeno nelle sue mani, è apparsa competitiva e interessante con Charles che ha gestito bene le gomme portando a casa qualche punto in più rispetto agli ultimi deludenti appuntamenti.
Un passo in avanti
In ogni caso sembra che la SF1000, almeno quella guidata da Charles, abbia maturato un piccolo cambiamento in termini prestazionali. Lo ha confermato lo stesso Leclerc quando ha ammesso che: “rispetto alle ultime gare abbiamo fatto un passo in avanti. Sicuramente dobbiamo anche rimanere con i piedi per terra visto che si tratta solo di una gara ma è stata comunque positiva. Credo che per la Scuderia sia stato positivo essere competitivi come oggi, ora bisogna anche capire perché è andata meglio oggi. Di certo fa bene mentalmente, soprattutto dopo il Mugello in cui abbiamo sofferto davvero tanto. Sono contento di questo fine settimana, soprattutto dopo che venerdì avevo guidato male mentre oggi abbiamo fatto un ottimo passo avanti”.
Interessante il fatto di aver potuto utilizzare le Soft durante il secondo stint anche se il team ha preferito puntare sulle Hard. “Credo che non avremmo potuto montare le Soft per l’ultimo stint – ha spiegato Leclerc – perché sarebbe stato un po’ al limite. Secondo me abbiamo fatto una cosa giusta e abbiamo perso un po’ di tempo al pit stop che ci ha fatto terminare dietro a Ricciardo anche se saremmo stati vicini dopo il pit. Chiaramente con i se e con i ma non si va da nessuna parte, è andata comunque bene”.
Tuttavia secondo Charles, a fornire i miglioramenti riscontrati a Sochi non sono stati i nuovi aggiornamenti presenti sulla SF1000 sebbene il primo step sembra aver fornito quel piglio in più alla prestazione generale. “La strada intrapresa sembra corretta. Abbiamo avuto soltanto un piccolo aggiornamento ma non credo che ci abbia fatto realizzare un passo in avanti dal punto di vista della performance di oggi. Però sicuramente la strada intrapresa sembra quella giusta. Al Nurburgring avremo anche un pacchetto di aggiornamenti più consistenti, staremo a vedere” ha concluso Leclerc.