In uno studio pubblicato il 30 settembre, l’ONG International Council on Clean Transportation (ICCT) valuta se gli obiettivi di CO2 siano stati raggiunti o meno dalle case automobilistiche che operano in Europa. Questa analisi che mette in luce un grande vincitore: il gruppo PSA. Nei primi otto mesi dell’anno le emissioni medie delle nuove autovetture vendute dal gruppo automobilistico francese sono in linea con l’obiettivo di CO2 per auto e chilometro assegnato all’azienda – fissato a 92 grammi nel ciclo NEDC.
Dunque a differenza della concorrenza il gruppo PSA, che a breve dovrebbe definire la sua fusione con il gruppo Fiat Chrysler Automobiles che darà origine a Stellantis, non avrà bisogno di acquistare crediti ci CO2 da altri come invece faranno il gruppo Volkswagen che li acquisterà da MG e la stessa Fiat Chrysler che invece si servirà dell’aiuto di Tesla per evitare di dover pagare multe salate. Il futuro CEO di Stellantis Carlos Tavares sarà sicuramente felice di aver raggiunto anche questo obiettivo.
Ti potrebbe interessare: PSA trasforma una concessionaria nel più grande punto vendita di veicoli elettrici in UK
Ti potrebbe interessare: I regolatori dell’UE decideranno l’accordo tra Fiat Chrysler e PSA entro il 2 febbraio