Come rendere complicatissimo un settore semplicissimo: bollo auto noleggio lungo termine. Era tutto lineare: la tassa di proprietà della vettura la pagava la società di noleggio. Adesso, lo paga l’utilizzatore. Una mossa del Governo molto discutibile. Infatti, è nato il caos burocratico-amministrativo. Alla fine, L’obbligo di pagare spetta al driver, ma lui deve autorizzare la società se non vuole occuparsene. La società deciderà se e come occuparsene.
Bollo auto noleggio lungo termine: chi paga di diritto
Di diritto, paga l’utilizzatore. Spetta a lui versare il bollo. Di fatto, chiede alla società di pagarlo. La società poi lo spalma sui canoni mensili. Così che cambi zero rispetto a prima.
Sarà una guerra fra Regioni. Per accaparrarsi gli utilizzatori. A incassare il bollo è la Regione dove vive l’utilizzatore. Non è più la Regione dove ha sede la società.
Tassa auto, cosa dice l’Aniasa
L’Aniasa (autonoleggio) auspica che il Tavolo di lavoro annunciato da MEF (ministero Economia)-Regioni-MIT (ministero Trasporti)-ACI possa al più presto concretizzarsi. E risolvere le diverse criticità che ancora restano. È opportuno che i test per il trasferimento dei dati tra imprese di noleggio e ACI-PRA siano attivati quanto prima, anche in considerazione del volume particolarmente elevato di operazioni. Circa 2 milioni di riguardanti 940mila veicoli per un totale di 220 milioni di euro, da effettuarsi entro la fine di ottobre, un termine forse troppo esiguo.