Se le libere del Gran Premio dell’Eifel si fossero svolte regolarmente probabilmente l’attesa sarebbe stata rivolta tutta nei confronti di Mick Schumacher. Il tedesco, figlio d’arte, avrebbe preso il posto di Antonio Giovinazzi proprio durante le FP1 ma il maltempo ci ha messo lo zampino. Antonio Giovinazzi sapeva quindi che le FP1 del venerdì avrebbero significato per lui uno stop momentaneo che sicuramente non avrebbe giovato domani, ma la condizione è apparsa la medesima per tutti quindi il giovane di Martina Franca accuserà lo stesso deficit di tutti gli altri: “non ho perso un granché, peccato invece per il debutto di Mick. Da parte mia credo che alla fine poteva anche andare peggio” ha ammesso Antonio poco fa.
È chiaro che in ottica mercato piloti, proprio Giovinazzi e Schumacher rappresentano le pedine più indirizzate ad un concreto avvicendamento in casa Alfa Romeo Racing. Nulla si sa in questo momento e gli annunci paventati dalle indiscrezioni non hanno fissato ancora il futuro di Mick Schumacher e nemmeno quello di Kimi Raikkonen. Probabilmente bisognerà attendere la fine del mese di ottobre.
Giovinazzi e le continue pressioni
Ma Antonio Giovinazzi sembra sempre indirizzato a subire le pressioni di condizioni in bilico che purtroppo hanno caratterizzato questi suoi ultimi anni della carriera spesa in Formula 1. Il giovane pilota dell’Alfa Romeo Racing non si vuole sbilanciare su quello che sarà il suo reale futuro ma ammette di essere contento di se stesso “ma non sono colui che decide del futuro. Devo portare i risultati a casa e continuare a far bene. Bisognerà cosa deciderà la Ferrari ma anche l’Alfa Romeo, da parte mia sono soddisfatto e se continuo così penso che dovrei meritarmi un contratto anche per il prossimo anno. nella mia carriera ho sempre avuto a che fare con le pressioni ma resto tranquillo perché non mi sono guadagnato niente con facilità. Devo rimanere tranquillo e fare del mio meglio” ha detto.
Quindi Antonio ha anche parlato di quelli che sono stati i suoi progressi rispetto alla stagione 2019: “sono contento molto di più adesso che lo scorso anno. Ho fatto un grande miglioramento a cominciare dalle partenze, dal primo giro e mi ritrovo ad essere tra i migliori. Sono migliorato tanto anche nel passo gara. In qualifica andava bene anche lo scorso anno ma essendo solo la mia seconda stagione e visto che mi confronto con un pilota che ha venti stagioni sulle spalle, sono molto contento” ha proseguito Antonio Giovinazzi. Bisognerà capire come si muoveranno le Alfa Romeo domani al Nurburgring, e soprattutto domenica pomeriggio.
Sul Gran Premio dell’Eifel Antonio ha aggiunto: “vedremo come andrà domani anche se ci sarà ancora abbastanza freddo. Saranno condizioni nuove ma speriamo vada meglio la monoposto. Le gare sono sempre pazze in queste condizioni, bisognerà sfruttare questa situazione e raggiungere il miglior risultato possibile. La stagione deve ancora finire e bisogna mantenere la calma per fare del nostro meglio. La macchina è migliorata e dobbiamo farci trovare pronti come ha fatto Kimi al Mugello”.