Dalla parte anteriore potrebbe essere quasi “solo un’altra Giulietta”, ma facendo un giro di lato è subito visibile la linea della carrozzeria Zagato Coda Tronca accuratamente realizzata che ha reso queste auto così competitive alla fine degli anni ’50.
Dopo una pessima prestazione nel 1955 alla Mille Miglia contro le più potenti Porsche l’Alfa Romeo decise di aumentare le prestazioni della sua vettura e ridusse il peso fino a 770kg. Nel 1956 l’Alfa Romeo vinse la sua classe, ma due fratelli ebbero subito uno sfortunato incidente e scelsero di far riparare la loro auto da Elio Zagato. Le auto erano ancora più veloci grazie alle sue curve snelle e al peso maggiore. Sono stati prodotti solo 50 esemplari della variante finale Coda Tronca.
La rara Alfa Romeo Giulietta Sprint Zagato Coda Tronca sarà adesso protagonista dell’imminente asta Dorotheum di Salisburgo che propone alcune auto rare per soddisfare tutti i gusti automobilistici.
Esaminando il resto delle auto presenti in questa asta oltre alla vettura di Alfa Romeo registriamo la presenza di una Mercedes-Benz 300SL Roadster del 1959 senza tempo che è stata della stessa proprietà negli ultimi 45 anni. Presente anche una Porsche 911 GT2 del 2003. Ultima ma non meno importante la Fiat Panda 4×4 “Sisley” del 1991 perfetta per un inverno in stile sulle Alpi. Consulta l’elenco completo delle aste di Dorotheum sul loro sito ufficiale.
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