Settembre 2020 si è chiuso per il mercato auto europeo in maniera positiva. Secondo gli ultimi dati pubblicati da ACEA (European Automobile Manufacturers’ Association – Associazione dei costruttori di auto europei), le immatricolazioni sono aumentate del 3,1% il mese scorso in Europa, raggiungendo le 933.987 nuove auto vendute. Si tratta del primo aumento da inizio anno.
I quattro principali mercati d’Europa, però, hanno registrato dei risultati contrastanti. Ad esempio, Spagna e Francia hanno rilevato delle perdite, esattamente del 13,5% e del 3%, mentre Italia e Germania delle percentuali positive, del 9,5% e dell’8,4% rispettivamente.
Mercato auto in Europa: circa 934.000 veicoli venduti a settembre 2020
Durante i primi nove mesi del 2020, le vendite di nuove auto sono calate del 28,8% in Europa, sempre secondo i dati di ACEA. Da gennaio a settembre sono state immatricolate 7 milioni di unità, quasi 2,9 milioni in meno rispetto allo stesso periodo del 2019.
Nonostante i risultati positivi registrati il mese scorso, le conseguenze provocate dal coronavirus pesano ancora molto sulla performance cumulativa del mercato auto nell’Unione Europea. Tra i principali paesi, quest’anno la Spagna ha registrato il calo più significativo (-38,3%), seguita da Italia (-34,2%), Francia (-28,9%) e Germania (-25,5%).
Fortunatamente, come riportato nell’articolo dedicato, Fiat Chrysler Automobiles (FCA) è tornato a crescere in Europa a settembre in quanto è riuscito a vendere 77.807 esemplari. Questo si traduce in un incremento dell’11,8% rispetto a quanto registrato a settembre dello scorso anno. Da gennaio a settembre, invece, il gruppo automobilistico italo-americano è riuscito a vendere 490.200 esemplari. In questo caso, però, parliamo di un calo sostanziale delle immatricolazioni pari al 33,9%.