La Formula 1 giunge in Portogallo per vivere a Portimao un nuovo weekend di gara in una terra che ritrova la Formula 1 dopo 24 anni. In casa Alfa Romeo Racing ci si prepara quindi ad un appuntamento che è chiaramente un’incognita per tutti, specialmente per l’Alfa Romeo che vive un 2020 non facile con soli 5 punti raccolti da Giovinazzi (3) e Raikkonen (2).
La volontà di far bene c’è e il team guidato da Frederic Vasseur vorrebbe risalire la china provando a puntare con maggiore enfasi alla zona punti per lasciarsi dietro la Haas, che di punti ne ha 3, e consolidando in questo modo l’ottava piazza in classifica costruttori. In ogni caso per Frederic Vasseur il tracciato di Portimao “rappresenta un ulteriore salto nel buio per la nostra squadra; cominciamo il fine settimana di gara dal nulla. Come squadra siamo stati in grado di adattarci ad una nuova pista ed abbiamo portato a casa punti in entrambe le occasioni in cui abbiamo corso su tracciati nuovi o quasi del tutto nuovi, dunque possiamo tenere il passo anche questo week-end. Negli ultimi fine settimana abbiamo combattuto dentro la zona punti o comunque appena fuori il che è un buon passo avanti, ma non dobbiamo smettere di fare progressi perché la battaglia a centro gruppo resta estremamente competitiva”.
Occasione interessante anche per i piloti
Quella di Portimao è una sfida anche per i piloti che vogliono concretizzare una possibile nuova occasione per l’Alfa Romeo. Il Gran Premio dell’Eifel che si è corso al Nurburgring ha prodotto ottimi riscontri soprattutto per Antonio Giovinazzi che potrebbe quindi far bene anche in Portogallo.
Il giovane pilota di Martina Franca, dopo l’annuncio di Haas di silurare entrambi i piloti, vede più saldo il suo posto in Alfa Romeo anche per il 2021. Antonio ha ammesso che “le ultime gare ci hanno dato un po’ di fiducia: è sempre una sensazione positiva lottare all’interno della Top Ten e portare a casa dei punti, quindi questo deve rimanere l’obiettivo per il Portogallo. Qui ho corso in Formula 3 nel 2015 ma, oltre a conoscere il tracciato, non credo che l’esperienza significhi molto visto come vanno le moderne monoposto di Formula 1. Penso che sarà una pista divertente da guidare, ha molti cambi di pendenza e dovrebbe garantire una bella gara. Sarei felice di lasciare qui dei bei ricordi”. Nel frattempo nelle FP1 Giovinazzi ha chiuso 16esimo e all’ultimo posto in FP2.
È andato meglio oggi Kimi Raikkonen, ottavo in FP1 e 15esimo in FP2. Per Iceman, domani e domenica, tutti partiranno praticamente da zero: “Portimao è una pista nuova per tutti noi e non credo che nessun pilota abbia esperienza con le monoposto attuali, quindi partiamo tutti dallo stesso livello. La nostra situazione, in vista del Portogallo, non è troppo diversa da tutte le altre gare. Dobbiamo fare un buon lavoro sia il sabato che la domenica: la macchina sta migliorando, ma se ci rendiamo la vita difficile in qualifica è abbastanza complicato recuperare poi terreno in gara. Nelle ultime gare abbiamo visto che possiamo essere competitivi, quindi speriamo di essere nel mix anche questo fine settimana”.
Nulla di certo sul futuro
In ogni caso oggi in casa Alfa Romeo Racing non c’è nulla di certo sul futuro dei due piloti. Si sta ancora cercando di capire come andranno le cose per poi prendere una decisione che secondo Frederic Vasseur non dovrebbe arrivare più tardi di fine ottobre. Kimi Raikkonen possiede una clausola nel suo contratto che gli permette di continuare o concludere il rapporto. Appare più incerto il futuro di Antonio Giovinazzi che dovrebbe essere condizionato dai rapporti comunque buoni tra Alfa Romeo e Ferrari che gestisce il giovane di Martina Franca.
Tuttavia il fatto che in Haas entrambi i piloti siano stati mandati via, apre una speranza in più per Antonio visto che Schumacher dovrebbe proprio andare a prendere il posto di Grosjean e Magnussen. Sia Antonio che Kimi hanno ammesso che non conoscono ancora quelli che saranno i loro programmi futuri. Frederic Vasseur ha quindi proprio ammesso che la decisione sul futuro dei suoi piloti arriverà tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre: “penso che nel corso del mese di ottobre dovremo prendere una decisione per essere rilassati su questo aspetto per gli ultimi quattro eventi che ci rimarranno”.
La decisione dovrebbe essere presa al massimo dopo il Gran Premio dell’Emilia Romagna in programma a Imola il primo novembre.