Nonostante l’emergenza coronavirus, la 37ª edizione del salone Auto e Moto d’Epoca 2020 di Padova si è svolta con un clima molto positivo. Il pubblico ha avuto la possibilità di apprezzare dal vivo diversi modelli dell’epoca, rispettando tutte le norme di sicurezza per far fronte all’emergenza sanitaria.
In particolare, gli organizzatori hanno applicato diverse misure per contrastare la diffusione del virus quali distanziamento, obbligo di mascherina sia dentro che fuori, gel igienizzante sparso ovunque e rilevamento della temperatura corporea all’ingresso.
Auto e Moto d’Epoca: l’edizione 2020 si è conclusa con molte soddisfazioni
Mario Carlo Baccaglini, organizzatore dell’evento, ha detto: “A Padova è la passione a farla da padrona, vero cuore di tutto il salone. L’ottimo risultato di questa edizione particolare premia la capacità di trasmettere emozioni grazie alla qualità degli espositori presenti, alle mostre che raccontano un passato importante di eccellenza e genio, all’odore che si respira tra i padiglioni osservando le auto che hanno fatto la storia e ancora oggi riescono quasi a raccontare il loro passaggio”.
Anche Luca Veronesi, direttore generale della Fiera di Padova, si è detto soddisfatto del risultato ottenuto quest’anno: “Siamo molto contenti che la fiera si sia fatta. Un esempio per il settore fieristico. Abbiamo dimostrato che si può fare un evento di questa portata in assoluta sicurezza e con un’altissima qualità”.
ACI e ACI Storico, storici partner del salone Auto e Moto d’Epoca e co-organizzatori, hanno espresso i loro apprezzamenti attraverso le parole del presidente Angelo Sticchi Damiani. “Auto e Moto d’Epoca 2020 ha confermato il coraggio, la determinazione e la tenacia degli organizzatori e, allo stesso tempo, la grande passione per il motorismo storico che anima migliaia di appassionati italiani e stranieri. In moltissimi, nonostante i timori e le necessarie misure di sicurezza, non si sono privati del piacere di partecipare a questa importante manifestazione”.
Damiani ha proseguito dicendo: “Anche quest’anno ACI Storico, nel suo ruolo di promotore del motorismo storico, non poteva mancare ad una fiera di fondamentale importanza per il settore, sia a livello nazionale che internazionale, come Auto e Moto d’Epoca a Padova e non poteva far mancare il suo supporto agli organizzatori. Sono estremamente soddisfatto delle attività svolte presso il nostro stand, dall’eccezionale mostra ‘L’ordinario diventa straordinario’ ai numerosi momenti di approfondimento, che hanno avuto luogo nell’ambito dello spazio ACI Storico”.
“Di conseguenza mi congratulo con gli organizzatori della manifestazione, sia per la consueta altissima professionalità, sia per la doverosa e impeccabile attenzione alla salvaguardia della salute di tutti i partecipanti in ottemperanza alle norme anti-Covid. L’augurio che ACI Storico rivolge a tutti gli appassionati è che, grazie ai sacrifici di tutti gli italiani, si possa tornare al più presto a vivere la nostra passione in modo pieno e senza alcuna restrizione”, ha concluso Damiani.
L’evento è stato molto positivo anche per le due ruote
“Tutti insieme abbiamo lavorato affinché questa edizione si potesse svolgere nel migliore dei modi e per soddisfare l’entusiasmo degli appassionati. In questo difficile momento non si sarebbe potuto fare di più, la tecnologia ci ha supportato per condividere l’evento anche virtualmente, in modo da rendere tutti partecipi. Rimarchiamo i complimenti all’organizzazione, che ha saputo gestire l’evento in totale sicurezza e con grande senso di responsabilità, offrendo come sempre uno spettacolo al quale è valsa la pena partecipare”, ha commentato il presidente di ACI Storico Alberto Scuro.
L’evento Auto e Moto d’Epoca 2020 tenutosi a Padova è stato molto importante anche per le due ruote, soprattutto grazie alla mostra L’uomo che ha sconfitto i giganti. Genesio Bevilacqua, fondatore della scuderia Althea Racing e Museo Moto dei Miti, ha affermato: “Dietro ogni moto c’è il talento di tutte le persone che l’hanno accompagnata: un patrimonio di storia industriale ed eccellenze umane. È questa cultura che ho voluto raccontare per la prima volta ad Auto e Moto d’Epoca. Per noi essere qui significa mostrare agli appassionati un orizzonte più grande, nel quale auto e moto procedono affiancate nel cuore degli appassionati. È stato bellissimo assistere all’emozione di chi ha riconosciuto negli esemplari esposti a Padova proprio i modelli reali che ha visto correre o dei quali ha sentito parlare per anni. Il motorismo storico e sportivo è un bene inestimabile, in buona parte ancora da scoprire dal grande pubblico dei collezionisti. Con la nostra presenza a Padova abbiamo fatto un passo importante per raggiungerli”.
Diversi commercianti e rivenditori presenti alla 37ª edizione della kermesse italiana sono rimasti molto soddisfatti nonostante le condizioni particolari in cui si è svolta. Infine Daniele Turrisi, esperto internazionale e membro della commissione prezzi di Ruoteclassiche, e Ezio Perletti, dealer di AutoClass, hanno fatto notare i numeri raggiunti malgrado tutte le varie difficoltà.
L’evento Auto e Moto d’Epoca 2020 è stato un segnale di forza e anche di gratitudine da parte degli espositori che ha fatto crescere l’intero settore. Adesso si spera in un’edizione 2021 migliore.
