Fiat Chrysler Automobiles e PSA continuano ad avanzare verso il completamento della loro fusione proposta per creare Stellantis, il 4 ° più grande OEM automobilistico mondiale al mondo volume. Un ulteriore passo avanti in questo senso è stata presa il 27 ° ottobre, quando i rispettivi Amministratori hanno firmato i termini di fusione transfrontaliera che si applicheranno alla combinazione. Le parti prevedono che l’aggregazione sarà completata entro la fine del primo trimestre 2021, fatte salve le consuete condizioni stabilite nel loro Accordo di fusione.
Entrambi i consigli hanno inoltre concordato di consentire a Groupe PSA di vendere fino a circa il 7% del capitale azionario in circolazione di Faurecia prima del completamento della fusione e di adottare le altre misure (escluse le cessioni aggiuntive di azioni) che potrebbero essere necessarie per garantire che Stellantis non acquisisca il controllo di Faurecia, in linea con i termini dell’accordo di combinazione originale. Ciò dovrebbe facilitare l’ottenimento delle necessarie approvazioni normative in relazione alla fusione.
Gli incassi derivanti dall’emissione di questa disposizione contemplato dovrebbero essere distribuite agli azionisti Stellantis insieme con la distribuzione in natura della partecipazione residua in Faurecia, come già annunciato, il 14 ° settembre 2020, subito dopo il completamento della fusione e subordinatamente all’approvazione da parte il consiglio di amministrazione di Stellantis e gli azionisti.
Sia FCA che Groupe PSA hanno anche riconosciuto l’efficace gestione della crisi del Covid-19 da parte di Faurecia e la revisione al rialzo delle linee guida per il 2020 e la conferma di tutti gli obiettivi per il 2022 durante la presentazione delle vendite del terzo trimestre.
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