Citroën, che in Australia si affida al distributore locale Peugeot-Citroën Australia, si è impegnata molto nel mercato negli ultimi anni. Nonostante ciò, le vendite continuano a diminuire nel 2020.
A settembre, ad esempio, sarebbero state vendute solo 139 auto della casa automobilistica francese. Parliamo di 184 in meno rispetto a quanto rilevato nello stesso mese del 2019 e un -57% da inizio anno.
Citroën: il calo di vendite registrato da inizio anno non scoraggia il marchio francese
A confronto, Ferrari sarebbe riuscita a vendere 158 esemplari nello stesso lasso di tempo. Kate Gillis, general manager di Citroën Australia, ha dichiarato che sono in arrivo nuovi veicoli con il marchio di PSA.
Ad esempio, verso la fine del 2020 dovrebbe debuttare la nuova Citroën C3 con varie novità a livello di caratteristiche. Successivamente, il brand automobilistico porterà sul mercato australiano la Citroën C4 2021 che prenderà il posto della C4 Cactus.
“Citroën resterà in Australia. Il comfort è ciò che la separa da Peugeot, che gioca di più nel design e nella tecnologia. Il marchio ha un futuro entusiasmante in Australia. Siamo pronti a lanciare una Citroën C3 completamente rinnovata alla fine del 2020 e ci aspettiamo di affiancarla con la nuova C4 nella seconda metà del 2021“, ha detto Gillis.
Attualmente, la gamma di Citroën proposta in Australia è composta da C3, C3 Aircross e C5 Aircross. La prima è una berlina, la seconda un SUV compatto e la terza un SUV di fascia media. Infine, la casa automobilistica francese ha deciso di eliminare l’unico veicolo commerciale commercializzato nel paese, il Berlingo, che ha contribuito al calo delle vendite.