Ibride plug-in Jeep superstar in Italia. Analizziamo i numeri del marchio del Gruppo FCA fra le auto a doppio motore. A ottobre, nel nostro Paese, vince la Jeep Compass con 507 unità. Poi la Renegade con 307 esemplari. Terza, ma molto staccata, la Mercedes Classe A con 246. Ragionando in termini di Stellantis, come se già ci fosse la fusione FCA PSA, avremmo anche la Citroën C5 Aircross, decima a quota 122. Contribuendo al boom delle elettrificate.
Ibride plug-in Jeep superstar in Italia: 10 mesi
Ovviamente, le cose cambiano sui 10 mesi, da gennaio a ottobre 2020.
Vince la Ford Kuga con 1.232.
Per trovare la Jeep, si va alla quarta piazza con la Compass a 1.020 e la Renegade a 914.
In generale, l’Unrae parla di crescita esponenziale a tre cifre per ibride, plug-in ed elettriche che salgono rispettivamente al 24,7% di quota (+17,3 punti), al 2,3% (dallo 0,5% di un anno fa), all’1,8% del totale, triplicando la quota di mercato.
Come spiega Dataforce, l’effetto degli incentivi continua a favorire l’ascesa delle auto a basse emissioni: la fascia da 0 a 20 g/km di CO2 (prevalentemente auto elettriche) è cresciuta del 200%, quella tra i 21 e i 60 g/km (ibride plug-in) addirittura del 526%, nella fascia da 61 a 90 g/km le immatricolazioni sono più che triplicate.
Ma servono altri ecobonus governativi
Tuttavia, si deve puntare ancora forte su benzina e diesel. Come fa notare l’Unrae, è indispensabile che nella prossima legge Bilancio 2021, attualmente in fase di elaborazione, il Governo tenga conto di questa realtà, dando seguito a quanto dichiarato nelle scorse settimane di stanziare altri 400 milioni in aggiunta all’ecobonus.