Prima che arrivassero le più moderne Dodge Charger e Chrysler 300, Dodge stava testando le acque con la Dodge Super8 Hemi 2001 con l’obiettivo di portare sul mercato la trazione posteriore e la potenza offerta dal motore Hemi.
Il concetto vantava un design molto audace che prendeva spunto dal design americano degli anni ‘50 ma con un tocco moderno. L’auto fu presentata in occasione del Salone di Detroit del 2001 e ha anticipato il debutto dei futuri veicoli basati sulla piattaforma LX quali Chrysler 300, Dodge Magnum e Dodge Charger.
Dodge Super8 Hemi: l’auto con trazione posteriore e motore Hemi che ha anticipato le recenti berline americane
Freeman Thomas, allora vicepresidente dell’Advanced Design Strategy di DaimlerChrysler Corporation, disse: “La Dodge Super8 HEMI incarna la cultura e l’essenza dell’ottimismo americano. Il design audace e diretto del concept mostra la capacità di abbracciare il nostro amore per la berlina e fonderlo con design accattivante e tecnologia. Con la sua caratteristica posizione alta, il gruppo propulsore HEMI e le applicazioni telematiche, la Super8 simboleggia tutto ciò che amavamo delle berline di allora, più tutto ciò di cui abbiamo bisogno oggi“.
La Super8 Hemi Concept era equipaggiata da un motore V8 da 5.7 litri con camere di combustione emisferiche e due candele per cilindro. La casa automobilistica americana affermava che il propulsore riusciva a sviluppare una potenza di 358 CV e 536 nm di coppia massima, scaricati sulle ruote posteriori attraverso una trasmissione AutoStick a 4 velocità. Ciò permetteva al concept di scattare da 0 a 96 km/h in meno di 6 secondi e di raggiungere una velocità massima di 248 km/h.
Gli ingegneri di allora diedero particolare attenzione a prestazioni e design
Le berline americane di quell’epoca erano state sviluppate principalmente pensando alla spaziosità e sul comfort dei passeggeri. Tuttavia, il debutto della Dodge Super8 Hemi ha mostrato particolare attenzione alle prestazioni e al design, oltre a lusso, spazio e comfort.
La concept car vantava dei sedili panoramici per il conducente e i passeggeri. Ciò garantiva dei posti a sedere più alti per dare al conducente e agli altri occupanti del veicolo una sensazione di controllo maggiore rispetto alle altre berline di quell’epoca. I passeggeri posteriori sedevano più in alto di quelli anteriori.
Kevin Verduyn, Senior Designer Manager dell’allora Pacifica Design Center di Daimler Chrysler (presente a Carlsbad – in California), disse: “Utilizzando il concetto di posizione alta, abbiamo creato proporzioni uniche pur rimanendo fedeli all’immagine classica della berlina americana. Sebbene sia più un’auto da strada, il linguaggio estetico esterno è caratterizzato da superfici simili a un pick-up. Combinato con caratteristiche interne più user-friendly e prestazioni migliori, questo concetto raggiunge un livello di raffinatezza che supera qualsiasi altra berlina, passata o presente“.
Gli interni della Dodge Super8 Hemi rendevano omaggio ad alcuni veicoli leggendari degli anni ‘50 mentre presentavano inserti in alluminio spazzolato e verniciato. Il concept proponeva anche un cruscotto decorato che richiamava le caratteristiche dell’epoca, aggiungendo al contempo alcune tecnologie dei primi anni 2000.
A bordo fu installato il precursore del sistema di infotainment Uconnect
Il retro del concept era caratterizzato da sedili anteriori e posteriori costituiti da panche. Questi erano stati ancorati al pavimento all’estremità ed erano scorrevoli grazie a un sistema di binari indipendenti. A livello tecnologico, la Super8 Hemi Concept non ha deluso in quanto disponeva di un sistema basato su Internet. Questo sarebbe il precursore del sistema di infotainment Uconnect presente nei veicoli di FCA.
Proprio come i comandi vocali presenti a bordo dei veicoli di ultima generazione, il riconoscimento vocale proposto dalla concept car permetteva ai conducenti di tenere gli occhi sulla strada mentre controllavano l’impianto audio, il climatizzatore, i sistemi di sicurezza e altro ancora sfruttando la voce. Anche se la Dodge Super8 Hemi non è considerata un veicolo dal design innovativo, le berline a trazione posteriore rilasciate recentemente da Dodge e Chrysler gli devono molto.