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Fiat Chrysler Automobiles: nuove rivelazioni emerse sullo scandalo dieselgate in Francia

Le ultime novità emerse sullo scandalo dieselgate in Francia che vede coinvolto Fiat Chrysler Automobiles

Fiat Chrysler Automobiles dieselgate Francia

Dalla Francia giungono cattive notizie per Fiat Chrysler Automobiles. Nel famoso scandalo dieselgate, verificatosi nel Paese, il gruppo automobilistico italo-americano di Sergio Marchionne avrebbe una responsabilità maggiore rispetto a quella attribuita al gruppo francese PSA. La società automobilistica, proprietaria dei brand Peugeot, Citroen, DS e Opel, potrebbe incorrere nel pagamento di una multa di quasi 5 milioni di euro, in base a quanto dichiarato dal famoso quotidiano francese Le Monde.

La multa per Fiat Chrysler Automobiles, invece, potrebbe addirittura raggiungere i 9,62 milioni di euro. Stando ad alcune fonti, tale importo sarebbe stato riportato nella relazione di reato della direzione generale francese della concorrenza e della repressione delle frodi a cui la testata giornalistica Le Monde avrebbe avuto il privilegio di accedere.

Fiat Chrysler Automobiles dieselgate Francia

Fiat Chrysler Automobiles: le ultime novità emerse sul dieselgate in Francia grazie a Le Monde

Il documento riporta varie accuse contro il gruppo automobilistico di Sergio Marchionne. In particolare, le accuse riguardano di inganno aggravato. Proprio come Peugeot, Renault e Volkswagen, anche FCA è sospettata di aver manipolato i motori di alcune delle sue auto diesel. Ciò sarebbe stato attuato per riuscire a superare i test di certificazione nascondendo i livelli di emissione dell’ossido di azoto (un gas molto tossico).

Fra i veicoli più famosi e commerciali in Francia della società italo-americana, troviamo la Jeep Cherokee e la Fiat 500X. Rispetto al brand del gruppo francese PSA, inoltre, Fiat Chrysler Automobiles è indagata sempre nel Paese per aver ostacolato le operazioni di un agente autorizzato a registrare le violazioni del codice di consumo.

Per questo accaduto, la società di Sergio Marchionne potrebbe rischiare una multa di 300.000 euro e una condanna fino a 2 anni di carcere. Al momento, le persone al vertice di FCA in Francia non hanno voluto ancora esprimere un parere in merito a queste indiscrezioni che arrivano dal giornale francese Le Monde. Non ci resta che attendere i prossimi giorni per vedere se emergeranno altre novità in merito a tale questione.