Revoca della patente per requisiti, alcol o droga: pesanti conseguenze. Scatta in particolare quando il titolare perde definitivamente i requisiti psicofisici prescritti. Viene stabilita dalla Motorizzazione. Appena ha di nuovo i requisiti, il titolare può chiedere una nuova patente che riporterà la data di abilitazione di quella precedente: è neopatentato? E non valgono i criteri di propedeuticità, quindi se aveva una patente C o D può riaverla senza fare la patente B per le auto.
Revoca della patente per alcol o droga
Secondo caso: revoca quando il titolare guida in stato di forte ebbrezza o sotto stupefacenti e causa incidenti per guida in stato alterato da alcol o droga. Oppure sia per alcol sia per droga al contempo. Lo stabilisce il Prefetto. Ma il titolare deve attendere 2 o 3 anni. Se poi il titolare aveva una patente C o D, prima riconseguire la patente B. Ed è un neopatentato.
Guida con patente revoca: due rischi
Chiunque conduce veicoli senza aver conseguito la corrispondente patente di guida è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 5.110 a 30.660 euro. La stessa sanzione si applica ai conducenti che guidano senza patente perché revocata o non rinnovata per mancanza dei requisiti fisici e psichici. Nell’ipotesi di recidiva nel biennio si applica altresì la pena dell’arresto fino ad un anno. Per le violazioni di cui al presente comma è competente il tribunale in composizione monocratica.
In caso di incidente, la compagnia risarcisce i danni, ma poi esercita il diritto di rivalsa: si fa dare dal cliente tutti i soldi del rimborso. Lo dice la legge della Rc auto. Pertanto, fra una multa di 5.000 euro e la possibile rivalsa di milioni di euro per feriti o morti, è la parte assicurativa che deve fare molta più paura. Ma c’è chi lo dimentica, e allora sono drammi. Invece, per sapere tutto sulla sospensione della patente, leggi qui.