Ormai dal lontano 2014 la Mercedes è l’autentica dominatrice della scena mondiale quando si parla di Formula 1. È chiaro quindi che i migliori piloti guardano con un occhio di riguardo alla Stella, anche se ti chiami Sebastian Vettel. Il tedesco che dal prossimo anno sarà il pilota di punta dell’Aston Martin, ovvero un team con larga partecipazione Mercedes, ha infatti ammesso senza troppi giri di parole che se dovesse presentarsi l’occasione di un futuro presso il team di Toto Wolff di certo non direbbe di no.
La Mercedes attrae Sebastian Vettel
Pare evidente che qualora si dovesse presentare una chance simile, il tedesco non potrebbe dire di no. Al momento però difficilmente vedremo le porte della Mercedes spalancarsi di fronte a Sebastian. Sia perché il tedesco rimarrà in Aston Martin sulla base del contratto firmato a fine estate, sia perché i piloti Mercedes rimarranno i soliti fino alla scadenza di contratto.
Il tedesco ha però ammesso la possibilità di una eventuale risposta positiva parlando col Corriere dello Sport. Sebastian Vettel è stato categorico: “se avessi la possibilità di guidare la Mercedes, sicuramente non direi di no. La macchina è perfetta e il team che la gestisce è davvero forte”.
Ma Vettel non ha mancato di rimarcare anche il talento di Lewis Hamilton che dalla Mercedes riesce ad estrarre sempre più del massimo: “Lewis è davvero perfetto durante ogni fine settimana ma del resto è questa la sua forza. Nessuno rifiuterebbe di prendere il suo posto in Mercedes. Nemmeno io. Sarei pronto a farlo. Sarebbe interessante anche stare nello stesso team assieme a lui, c’è un gran rispetto tra di noi”. Con l’approdo in Aston Martin, Sebastian Vettel potrà guidare per la prima volta una monoposto motorizzata Mercedes. Con una parte di quote dell’Aston appartenenti a Toto Wolff, potrebbe anche essere il primo passo per realizzare il suo sogno.
Viva la SF71H
Sebastian ha anche parlato, sempre col Corriere dello Sport, della sua Ferrari preferita. Con la SF70H il tedesco ha infatti totalizzato tre vittorie e tre secondi posti durante i primi sei appuntamenti del Mondiale di Formula 1 2017. Anche quell’anno l’arrivo di un nuovo regolamento aveva scompigliato le carte e la Ferrari sembrava aver interpretato bene le nuove norme, dopo le grosse problematiche patite l’anno prima con la totale assenza di vittorie.
Peccato che dopo Spa-Francorchamps e Monza i giochi andarono sempre più verso la direzione di Lewis Hamilton che vinse poi anche quel Mondiale. Con il clamoroso incidente al via di Singapore che coinvolse proprio Vettel assieme a Raikkonen e Verstappen, la SF70H non fu più in grado di lottare per il titolo anche a causa di successivi problemi di affidabilità. Vettel quindi non ha avuto dubbi nello scegliere proprio al SF70H come monoposto preferita durante la sua permanenza in Ferrari: “la Ferrari migliore che ho avuto è stata quella del 2017. Ci mancava un po’ di potenza in qualifica, ma nonostante questo riuscivamo spesso a stare davanti alle Mercedes. C’erano un po’ di alti e bassi, avevamo delle debolezze, ma anche parecchi punti di forza”.