A causa delle restrizioni legate alle emissioni, in diverse città d’Italia è molto difficile guidare un’auto d’epoca. Dunque, per un appassionato potrebbe risultare un problema. Le conversioni EV di vetture classiche, però, sembrano un ottimo modo per combinare il passato e il futuro, rappresentato dalle auto elettriche.
Robert Llewellyn di Fully Charged Show ha guidato una Ferrari 308 GTS del 1982 che è stata convertita per funzionare con l’elettricità e l’ha adorata. Anche il proprietario dell’auto afferma che questa 308 GTS è notevolmente migliorata proprio grazie alla conversione.
Ferrari 308 GTS: un esemplare del 1982 trasformato in un’auto elettrica da 500 CV
Egli spiega che, poiché era una vecchia Ferrari, c’erano diverse componenti del motore che si guastavano spesso mentre ora è molto più tranquillo essendo un veicolo elettrico. Il proprietario afferma che la vettura funziona meglio e, grazie ai 500 CV di potenza, risulta anche notevolmente più veloce.
Addirittura, l’azienda che si è occupata della conversione ha limitato la potenza a velocità inferiori. Pare che il sistema presente a bordo di questa speciale 308 GTS distribuisce la potenza ma mano che la velocità aumenta.
Il motore proviene da una Tesla Model S P85 incidentata mentre il pacco batterie da 45 kWh è composto da celle LG Chem che garantiscono fino a 240 km di autonomia con una singola ricarica. Quest’ultima può avvenire usando un sistema di ricarica fino a 7 kW.
La mancanza del supporto alla ricarica rapida però rende l’utilizzo di questa Ferrari 308 GTS un po’ limitato per i viaggi più lunghi. Nonostante ciò, il proprietario afferma di aver usato l’auto molto di più da quando l’ha convertita. Egli sostiene, infine, che la conversione in veicolo elettrico ha reso la storica supercar di Maranello più leggera rispetto ai 1500 kg offerti dal modello standard con motore V8 da 200 CV.