Quella della Fiat Panda è una storia lunga quarant’anni, tutti costellati di successi a ripetizione. La Panda è infatti da otto anni la vettura più venduta nel nostro Paese tanto che anche in questo difficile 2020 ha raggiunto oltre il 49% delle vendite tra le city car. Per celebrare la ricorrenza tonda Fiat ha presentato la nuova gamma della celebre vettura che non presenta particolari stravolgimenti, ma introduce un leggero restyling e il debutto della variante Sport.
Così come abbiamo visto per la Fiat Tipo City Sport svelata in anteprima nelle scorse ore, anche la Fiat Panda Sport non presenta forti caratterizzazioni per farla sembrare più sportiva e dinamica. Ci sono però alcuni elementi che la differenziano dagli altri allestimenti in listino. Tutti riposti nell’idea estetica che appare azzeccata.
Estetica grintosa e dinamica
Le differenze tra le normali Panda e la Panda Sport sono evidenti dal punto di vista estetico. Secondo le previsioni del Lingotto, la nuova Panda Sport dovrebbe riuscire a ritagliarsi una quota pari al 12% all’interno della gamma della city car più venduta d’Italia. D’altronde il prezzo di approdo fissato a 15.500 euro è un ulteriore dato interessante che potrebbe far pensare una discreta utenza di destinare i propri voleri sulla Panda Sport.
Dal punto di vista dell’estetica c’è infatti l’adozione della inedita vernice metallizzata Grigio Opaco in abbinamento a cerchi in lega con disegno specifico da 16 pollici di diametro. La caratterizzazione sportiva, come già visto sulla Tipo Sport, viene resa nota tramite l’applicazione di un badge “Sport” alla base del montante anteriore davanti alla portiera. Ci sono poi le maniglie delle portiere, le calotte degli specchietti retrovisori (di serie in tinta con la carrozzeria) che si possono avere nella più dinamica colorazione nero lucido in abbinamento col tetto.
Dinamismo anche dentro e motore ibrido
L’impostazione dinamica denotata dalle colorazioni si ripercuote anche all’interno dove troviamo la plancia nella interessante colorazione titanio, i pannelli delle porte in ecopelle, il cielo in stoffa nera e i sedili rivestiti con tessuto grigio scuro con cuciture rosse sui fianchetti.
Si ispira invece all’omonimo Pack Pandemonio visto sulla Panda 100 HP del 2006 il Pack disponibile a 350 euro che introduce sulla Panda Sport pinze freno verniciate in rosso, vetri posteriori oscurati e volante in pelle con cuciture rosse. Anche la Panda Sport dispone del nuovo sistema multimediale Uconnect che utilizza il grande schermo touch da 7 pollici posizionato a sbalzo; c’è chiaramente anche la connettività Android Auto e Apple CarPlay.
La Panda Sport punta anche sull’abbassamento di emissioni e consumi. Lo fa grazie all’adozione del motore a tre cilindri 1.0 Hybrid che eroga 70 cavalli di potenza. Si tratta dell’ormai noto ibrido leggero di casa Fiat con motogeneratore elettrico che recupera l’energia durante le fasi di frenata o di rallentamento per immagazzinarla all’interno di una piccola batteria che restituisce una potenza massima di poco meno di 4 kW durante le fasi di accelerazione.
In questo momento la motorizzazione 1.0 Hybrid è l’unica disponibile per la Panda Sport, non sono previsti utilizzi del 0.9 TwinAir da 85 cavalli o della variante Natural Power da 71 cavalli. In ogni caso la Panda Sport si può già ordinare al prezzo indicato, sfruttando pure uno sconto di 1.500 euro con finanziamento FCA Bank.