In questo periodo così complicato per l’assistenza sanitaria nazionale fa sicuramente piacere sapere che c’è chi come la Maserati ha donato una bellissima Levante alla Croce Rossa Italiana di Modena. La SUV del Tridente è stata infatti recapitata alla sezione modenese della Croce Rossa Italiana allestita come Automedica, con i colori tipici delle vetture di soccorso con lampeggiante sul tetto.
Si rinnova in questo modo il prezioso legame che ha da sempre legato i costruttori di automobili italiani alla solidarietà. La volontà di Maserati è quella di fornire il proprio contributo alla città di Modena in un momento così difficile, visto che peraltro la zona del modenese risulta fortemente colpita da questa maledetta Pandemia.
Immediatamente operativa
La nuova Maserati Levante in configurazione Automedica è risultata immediatamente operativa. Col debutto già avvenuto ieri, la Levante (ieri stesso) ha trasportato una provetta da Modena al Policlinico di Bari. Un lungo viaggio coadiuvato da prestazioni di tutto rispetto derivanti dai propulsori ad alte prestazioni installati sotto al cofano della prima SUV mai realizzata dal costruttore modenese. A queste caratteristiche tecniche si aggiunge anche una tecnologica dotazione di bordo posta in essere per far divenire la Levante un’Automedica a tutti gli effetti.
La consegna avvenuta ieri si è svolta direttamente all’interno del Quartier Generale di Maserati con sede a Modena. Durante l’importante passaggio di consegne c’erano Adalberto Antonio Palomba, General Manager Maserati Modena Plant, e Carlo Meschiari, Presidente della Croce Rossa Italiana Comitato di Modena.
La Maserati Levante è stata la prima SUV prodotta dal costruttore del Tridente e adotta motorizzazioni benzina V6 (3.0 litri) e V8 (3.8 litri), rispettivamente da 430 e 530 cavalli, e V6 (3.0 litri) diesel da 250 e 275 cavalli di potenza massima erogata. Tutti i propulsori adottano la trasmissione con cambio automatico ad 8 rapporti.