Diversi paesi europei hanno dovuto ricorrere a un nuovo lockdown a causa dalla seconda ondata di coronavirus e ciò ha pesato anche sulle immatricolazioni di nuove auto. Infatti, il mese scorso si è registrato un calo pari al 13,5% in Europa (inclusi Regno Unito, Islanda, Norvegia e Svizzera) rispetto a novembre dello scorso anno, con 1.047.409 nuove vetture vendute. Parliamo del 10º mese di calo registrato nel 2020.
La diminuzione ha colpito parecchio i cinque principali mercati dell’Unione Europea, ossia Italia, Germania, Francia, Spagna e Regno Unito. Più precisamente, nel nostro Bel Paese è stata rilevata una diminuzione dell’8,3% mentre in Germania e Francia del 3% e del 27%, rispettivamente.

Mercato auto in Europa: a novembre si registra il 10° calo di questo sfortunato 2020
Da notare, però, che alcuni mercati hanno registrato un aumento delle vendite. Ad esempio, la Norvegia ha segnato la percentuale maggiore con un +24,9%. Sempre a novembre 2020, tutte le principali case automobilistiche presenti in Europa hanno rilevato dei dati negativi. Il Gruppo Volkswagen ha registrato 269.235 nuove immatricolazioni (-14,1%) mentre al secondo posto abbiamo PSA con 152.213 nuove auto vendute (-12%).
In terza posizione c’è il Gruppo Renault con 104.442 nuove vetture (-14,2%). Fuori dal podio troviamo BMW con 79.178 nuove auto (-8%) e Daimler con 74.161 (-15,5%). Al sesto posto si è posizionato il Gruppo Hyundai con un calo pari al 20,1%.
Prendendo in considerazione i primi 11 mesi del 2020, le immatricolazioni registrate in tutta Europea sono scese del 25,5% a 8.911.131. La Spagna è stato il paese ad aver perso di più con un -35,3% mentre al secondo posto troviamo la Germania con un -21,6%.
L’Italia invece si è posizionata in terza posizione con un -29%. Per quanto riguarda le case automobilistiche, Volkswagen ha perso il 24% di vendite, PSA il 31,5%, Renault il 26,8% e Mazda (in ultima posizione) con un -42%.