Cominciamo con l’annuncio politico: obiettivo zero vittime nel 2050. Lo dice il ministero dei Trasporti. Ridurre del 50% il numero di incidenti e vittime entro il 2030 per arrivare al 2050 con zero morti sulle strade, così come fissato dall’Unione europea. È questo l’impegno del ministero.
Obiettivo zero vittime nel 2050: come
Per questo, il ministero darà il via a una nuova strategia generale, diretta in special modo ai bambini di fascia di età 7-12 anni. Che sia di supporto a realizzare una maggiore e più diffusa cultura in tema di sicurezza stradale.
Ci sarà anche una comunicazione efficace di corretti stili di vita da adottare.
Perplessità sulla sicurezza stradale in Italia: 8 problemi
Secondo noi, c’è qualche piccolo problema in merito.
- Il primo obiettivo era dimezzare i morti dal 2001 al 2010: l’Italia non ce l’ha fatta. Il secondo obiettivo era dimezzare i morti dal 2011 al 2020: l’Italia ha fatto un secondo flop. Ora, il terzo obiettivo con quelle brutte premesse.
- La riforma del Codice della Strada del 2010 non è finita. Incredibile, ma vero. Manca una dozzina di decreti di attuazione. Ministeriali.
- Autovelox, telecamere ai semafori e alle Zone a traffico limitato, Tutor non beccano tutti quelli che viaggiano senza Rc auto e senza revisione. Mancano i decreti attuativi. Ministeriali. Al massimo, per un autovelox, se uno va troppo forte, allora scatta anche il controllo Rca e revisione.
- La seconda riforma del Codice della Strada, con 12 disegni legge riuniti in un unico progetto organico, è fermo.
- Secondo l’Asaps (Amici Polstrada), la sicurezza stradale in Italia è retrocessa dalla Serie B alla Serie C. Manca la giusta attenzione da parte delle istituzioni verso la sicurezza stradale.
- All’interno dei mega progetti fatti coi soldi europei all’Italia, non c’è un piano funzionale al miglioramento della sicurezza stradale.
- I monopattini sono equiparati (per legge del Governo) alle bici. Gli effetti delle piste ciclabili per bici e monopattini, volute dal Governo a favore dei Comuni, sono tutti da verificare sul medio e sul lungo termine: intanto, è una strage di incidenti di monopattinisti. Con ferite di vario genere.
- C’era e c’è parecchia confusione in tema di proventi da autovelox: chi contolla e come dove finiscono i soldi che i Comuni incassano?
Per il resto, una campagna di sensibilizzazione per i bimbi non fa male.