Il 2020 si avvia alla conclusione. Il marchio Alfa Romeo si prepara a chiudere l’anno in modo molto negativo in Europa. Come confermano i dati di novembre 2020, infatti, il brand registra vendite in calo del -36% dopo i primi 11 mesi dell’anno. A pesare sul risultato di Alfa Romeo c’è, senza dubbio, l’effetto del lockdown dovuto alla pandemia in corso che ha causato un crollo del mercato auto europeo in primavera.
Alfa Romeo, però, deve fare i conti con una gamma ridotta all’osso. La Giulietta, come anticipato nei giorni scorsi, è appena uscita di produzione chiudendo, senza eredi, una carriera di ben 10 anni. Nel frattempo, il lancio dell’Alfa Romeo Tonale è ancora lontano e solo in questi giorni è stato confermato il progetto dell’Alfa Romeo B-SUV, nuovo entry level in arrivo nel 2022 inoltrato, che sarà prodotto in Polonia.
In vista dei dati complessivi del 2020, in arrivo solo nelle prossime settimane, oggi possiamo analizzare i dati di vendita di Giulia, Giulietta e Stelvio in Europa dopo i primi 11 mesi del 2020. Come facilmente prevedibile, i tre modelli sono in calo anche se con risultati decisamente differenti tra loro. Ecco i dati:
Alfa Romeo Stelvio
Lo Stelvio continua ad essere il modello Alfa Romeo più venduto in Europa. Il SUV della casa italiana, infatti, ha chiuso un mese di novembre con un totale di 1.814 unità vendute, un dato che si traduce in un calo percentuale del -15% nel confronto con i dati raccolti nello stesso periodo dello scorso anno.
Al termine dei primi undici mesi dell’anno, lo Stelvio fa segnare un totale di 15.257 unità vendute. Rispetto ai dati registrati lo scorso anno, si tratta di un calo percentuale del -37.7%. Alfa Romeo ha venduto quasi 10 mila unità in meno del suo SUV nel confronto tra il 2019 ed il 2020 sul mercato europeo.
Da notare che Alfa Romeo ha venduto 7.469 unità di Stelvio in Italia nel periodo considerato. Il mercato italiano vale circa il 49% delle vendite complessive del SUV in Europa. Il secondo mercato europeo dello Stelvio in Europa è la Spagna dove il SUV ha registrato un totale di 1.688 unità vendute. Il terzo mercato è, invece, la Germania con 1.397 unità vendute.
Alfa Romeo Giulia
Anche per la Giulia si registrano risultati negativi. La berlina della casa italiana, infatti, deve accontentarsi di appena 569 unità vendute nel corso del mese di novembre in Europa. Il risultato si traduce in un calo percentuale del -36.3% nel confronto con i dati raccolti nel novembre dello scorso anno.
Per la Giulia, inoltre, le vendite complessive nel 2020 sono state pari a 6.621 unità. La berlina registra un calo di quasi 4 mila unità nel confronto con i dati dello scorso anno. In termini percentuali, la Giulia fa segnare una riduzione del -35% delle vendite in Europa andando a confrontare i dati del 2019 con quelli del 2020.
Alfa Romeo Giulietta
La Giulietta ha appena chiuso la sua lunghissima carriera. Sul mercato sono disponibili gli ultimi lotti di produzione in pronta consegna ma la vettura non sarà più assemblata nello stabilimento di Cassino a distanza di oltre 10 anni dal suo debutto ufficiale. A novembre 2020, la segmento C del marchio italiano fa segnare una leggera crescita delle vendite in Europa.
Il mese di novembre, infatti, si chiude con un totale di 1.215 unità di Giulietta vendute in Europa con una crescita del +16% nel confronto con i dati del mese di novembre dello scorso anno. Si tratta, chiaramente, di numeri di gran lunga inferiori a quelli generati dalla vettura sino a pochi anni fa quando la segmento C era il riferimento dell’intero marchio.
Nel parziale annuo, la Giulietta fa segnare un totale di 9.574 unità vendute in Europa. Per la vettura questo dato si traduce in un calo del -34.9% nel confronto con i dati raccolti nello stesso periodo dello scorso anno.
Cosa aspettarsi dal futuro
Entro il 2022 la gamma di Alfa Romeo sarà composta da quattro modelli. Sono in arrivo il Tonale, SUV di segmento C che sostituirà la Giulietta, ed il Brennero, nome non ufficiale con cui viene indicato il nuovo B-SUV che sarà prodotto in Polonia sfruttando la piattaforma fornita dal gruppo PSA dopo la fusione con FCA e la nascita di Stellantis.
Secondo le ultime informazioni, le prime consegne del Tonale partiranno solo ad inizio 2022. Il nuovo Brennero, invece, sarà disponibile soltanto dalla fine del 2022 ma non possiamo escludere che le consegne partiranno nel 2023. Di conseguenza, Alfa Romeo ha davanti a sé almeno un anno senza grosse novità e senza la Giulietta.
Per tutto il 2021, o quasi, la gamma Alfa Romeo sarà costituita da Giulia e Stelvio. I due modelli di segmento D della casa italiana dovrebbero ricevere un restyling e le nuove motorizzazioni mild hybrid. L’impatto sulle vendite del restyling è tutto da valutare così come le tempistiche di arrivo di questo aggiornamento. Anche il 2021 sarà un anno molto difficile per Alfa Romeo che attenderà il 2022 per ripartire.