Si allontana l’obiettivo della piena produzione per lo stabilimento FCA di Termoli, sede di produzione di motori e cambi del gruppo. Come annunciato in queste ore dalla direzione aziendale dello stabilimento, sono stati prorogati gli ammortizzatori sociali per i lavoratori del sito produttivo molisano. Alla base di tale provvedimento ci sono le “solite” motivazioni già proposte in passato, come la “temporanea contrazione del mercato” dovuta anche all’emergenza Covid.
In particolare, l’Unità Motori dello stabilimento di Termoli farà ricorso alla “cassa Covid” nel periodo che va dal 4 gennaio sino al prossimo 28 marzo 2021. Secondo le indicazioni dell’azienda, è prevista una riduzione delle attività lavorative per quasi 1500 operai e per 200 quadri/impiegati. Durante tutto il periodo di cassa Covid, verrà comandato a lavoro il personale necessario, in base alle esigenze dello stabilimento.
In ritardo i nuovi motori mild hybrid per Termoli
Come abbiamo già riportato prima di Natale, la produzione dei motori mild hybrid a Termoli non inizierà nel mese di gennaio 2021, come emerso nei mesi scorsi. Le attività sulle nuove linee, al centro dell’investimento previsto dal Piano Italia di FCA per Termoli, dovrebbero partire soltanto nel corso dei primi giorni del prossimo mese di maggio. Si tratta di un netto ritardo rispetto alle attese che potrebbe giocare un ruolo notevole per quanto riguarda il ricorso agli ammortizzatori sociali nello stabilimento.
Ricordiamo che i nuovi motori elettrificati prodotti a Termoli arriveranno su diversi modelli del gruppo. In particolare, le unità saranno disponibili per i modelli prodotti a Melfi (le Jeep Compass e Renegade e la Fiat 500X) oltre che la nuova Fiat Tipo. Da notare che anche l’Alfa Romeo Tonale riceverà le unità elettrificate che verranno realizzate nello stabilimento produttivo molisano a partire dalla prossima primavera.
Obiettivo piena occupazione già nel 2021
Come confermato nelle scorse settimane dall’azienda ai sindacati, per Termoli l’obiettivo della piena occupazione non è lontano. L’avvio dei motori previsti dal Piano Italia, infatti, garantirà una rapida crescita delle attività produttive nello stabilimento. Secondo le stime di FCA, infatti, l’obiettivo della piena occupazione sarà raggiunto nel corso dell’estate del 2021.
Le nuove motorizzazioni ibride dovrebbero garantire la spinta giusta per l’incremento dei volumi produttivi e, quindi, per un progressivo calo del ricorso agli ammortizzatori sociali. Una volta che i nuovi motori saranno entrati a regime, le attività a Termoli dovrebbero svolgersi in modo costante con un notevole incremento della produzione rispetto ai mesi scorsi ed ai primi mesi del 2021.
Maggiori dettagli sulle nuove motorizzazioni mild hybrid che entreranno in produzione nello stabilimento di Termoli e, in particolare, in merito ai modelli che le proporranno sul mercato arriveranno nelle prossime settimane. Nel frattempo, lo stabilimento dovrà continuare a fare i conti con gli ammortizzatori sociali che, almeno per il primo trimestre dell’anno, rappresenteranno una costante per i lavoratori. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti.