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Lancia Thema 8.32: il video della sfida con la Mercedes-Benz 500E

Nuovo filmato di “Auto Week”, per la rubrica “Classics Dubbeltest”.

Lancia Thema 8.32

Nuovo confronto in chiave ‘vintage’ per “Auto Week“, con protagonista la mitica Lancia Thema 8.32 contro la berlina tedesca Mercedes-Benz 500E. Il duello tra le due vetture è stato realizzato sotto la forma di video, per la rubrica “Classic Dubbeltest”.

Anche se protagoniste della stessa epoca, ovvero a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, la Lancia Thema 8.32 e la Mercedes-Benz 500E hanno debuttato in momenti differenti. Infatti, la versione sportiva della ammiraglia italiana è stata introdotta nel mese di novembre del 1986, per poi essere sottoposta al restyling di metà carriera nel mese di ottobre del 1988 ed uscire di scena nel mese di settembre del 1992. La declinazione prestazionale della berlina tedesca, invece, ha debuttato nel mese di novembre del 1990 ed è scomparsa nel mese di giugno del 1993.

A parte l’architettura ad otto cilindri del motore, le due vetture erano meccanicamente diverse. La Lancia Thema 8.32 era equipaggiata con il propulsore 3.0 V8 32V da 215 CV di potenza e 285 Nm di coppia massima, abbinato al cambio manuale a cinque marce e alla trazione anteriore. La Mercedes-Benz 500E era mossa dall’unità 5.0 V8 da 326 CV di potenza e 480 Nm di coppia massima, disponibile in abbinamento alla trazione posteriore e al cambio automatico a quattro rapporti. Inoltre, entrambe furono proposte nella versione catalizzata (e leggermente depotenziata).

Per quanto riguarda le prestazioni, la Mercedes-Benz 500E faceva segnare la velocità massima di 250 km/h e l’accelerazione da 0 a 100 in 6,1 secondi. La Lancia Thema 8.32, invece, raggiungeva la velocità massima di 240 km/h e accelerava da 0 a 100 in 6,8 secondi. Tuttavia, l’ammiraglia italiana era molto più leggera della concorrente tedesca, grazie alla massa di 1.540 kg contro 1.840 kg (esattamente tre quintali in meno).

Sia la Lancia Thema 8.32 che la Mercedes-Benz 500E sono anche frutto di importanti sinergie tecniche, in quanto la prima adottava la motorizzazione di origine Ferrari (ma prodotta da Ducati nello storico stabilimento di Borgo Panigale), mentre la seconda era assemblata da Porsche nell’impianto di Zuffenhausen.