Apre i battenti in queste ore l’edizione 2018 del Salone dell’auto di Detroit, il primo appuntamento fieristico di rilevanza internazionale per il mondo delle quattro ruote. All’apertura della fiera americana è intervenuto anche Sergio Marchionne. L’amministratore delegato di FCA, nelle consuete dichiarazioni alla stampa, ha toccato diversi argomenti soffermandosi anche sul futuro dei marchi Alfa Romeo e Maserati.
Marchionne ha chiarito quali saranno i prossimi passi del processo di crescita ed espansione dei due marchi italiani “La sorella maggiore della Stelvio e la sorella minore della Levante avranno la priorità su tutto il resto. È naturale” Si tratta di un’importante conferma alle tante indiscrezioni emerse in queste ultime settimane. In casa FCA si lavora per espandere l’offerta di SUV italiani e per garantire un’ulteriore spinta al processo di crescita di Alfa Romeo e Maserati.
Per quanto riguarda Alfa Romeo, dopo il successo internazionale ottenuto dallo Stelvio, si lavora al lancio del nuovo SUV di segmento E, un modello caratterizzato da dimensioni simili a quelle del Levante che dovrebbe garantire al marchio italiano la possibilità di incrementare, in modo sostanziale, i propri volumi di vendita in Nord America, un mercato dove questa particolare tipologia di veicoli è estremamente richiesta. Come noto, il nuovo SUV di segmento E di casa Alfa Romeo sarà prodotto a Mirafiori.
Per quanto riguarda Maserati, invece, si lavora al nuovo SUV entry level che, come annunciato nei mesi scorsi, poggerà la basi sulla piattaforma a trazione Giorgio, la stessa su cui Alfa Romeo ha costruito Giulia e Stelvio. La “sorella minore del Levante”, come emerso nei mesi scorsi, dovrebbe essere pronta per il 2020 ma non possiamo escludere che FCA abbia deciso di accelerare sul progetto, anticipando i tempi di sviluppo per arrivare sul mercato già nel corso del 2019. Il nuovo SUV di Maserati potrebbe essere prodotto, ipotizziamo, a Cassino accanto alla Giulia ed allo Stelvio.
Nessun commento su altri progetti di Alfa Romeo e Maserati
Confermando la priorità ai nuovi SUV di casa Alfa Romeo e Maserati, Marchionne ha, probabilmente volutamente, lasciato in secondo piano tutti gli altri progetti che dovrebbero caratterizzare il futuro dei due marchi nel corso dei prossimi anni. L’amministratore delegato di FCA ha, quindi, evitato di dare conferme ai tanti rumors che in queste ultime settimane hanno provato ad anticipare i prossimi step di crescita dei due marchi.
Come noto, infatti, Alfa Romeo dovrebbe rinnovare la sua offerta per il segmento C del mercato, ora occupato dalla Giulietta, presentando un nuovo crossover compatto, un progetto di cui si parla da molto tempo ma che, almeno per il momento, non ha ancora trovato una conferma ufficiale. Ancora tutto da valutare, inoltre, è il progetto di una nuova generazione della Giulietta, ovvero una hatchback destinata principalmente al mercato europeo la cui realizzazione è, di fatto, a rischio. Per il futuro, inoltre, Alfa Romeo dovrebbe avere in cantiere anche la Giulia Coupé, che alcune fonti danno in arrivo già nel 2018, ed una nuova ammiraglia, attesa a questo punto non prima del 2020.
Per Maserati, invece, le possibilità di espansione sono più limitate. Oltre al SUV su base Stelvio, che permetterà all’azienda di incrementare notevolmente i propri volumi di vendita, la casa italiana dovrebbe essere al lavoro sulla prima auto elettrica (probabilmente la nuova Maserati Alfieri) e sulle eredi di GranTurismo e GranCabrio, destinate ad uscire dalla produzione entro fine anno. Ricordiamo, inoltre, che Maserati dovrebbe, nei prossimi mesi, entrare nel mercato dell’ibrido con varianti elettrificate per Levante, Ghibli e Quattroporte.
Ulteriori dettagli sul futuro di Alfa Romeo e Maserati arriveranno in occasione della presentazione del nuovo piano industriale di FCA, atteso per i prossimi mesi. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti sulla questione.
18 Commenti
Lascia il tuo commento, condividi il tuo pensiero