Nel corso del Salone dell’auto di Detroit 2018, Sergio Marchionne, attuale amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles, ha parlato del fatto di voler portare Alfa Romeo in Formula Indy. Dopo essere entrata in Formula 1, grazie alla collaborazione con Sauber (che ha portato alla nascita del team Alfa Romeo Sauber F1), la storica casa automobilistica del Biscione potrebbe fare il suo debutto ufficiale in un’altra competizione automobilistica, più nello specifico quella del Nord America.
Ovviamente, la notizia ha avuto un certo impatto sulla stampa che si occupa delle competizioni automobilistiche di tutto il mondo. Molti si chiedono a questo punto se davvero Sergio Marchionne sia intenzionato a portare Alfa Romeo nella Indycar.
Alfa Romeo: il debutto ufficiale nella Indycar si fa sempre più concreto
Molti sostengono che questa nuova mossa attuata da Fiat Chrysler Automobiles potrebbe essere molto vantaggiosa per lo storico marchio milanese e inoltre potrebbe portare maggior prestigio al campionato automobilistico nordamericano. Tale mossa, inoltre, potrebbe accrescere l’interesse di molti americani nei confronti di Alfa Romeo.
Altri, invece, sostengono che dietro le parole dette dal CEO del gruppo automobilistico italo-americano a Detroit ci sarebbe dell’altro. Infatti, quanto detto da Sergio Marchionne potrebbe risultare una sorta di minaccia nei confronti di Liberty Media, la società che gestisce attualmente la Formula 1.
In precedenti articoli abbiamo riportato più volte che il numero uno di Fiat Chrysler Automobiles vorrebbe abbandonare la massima competizione automobilistica poiché non apprezza le nuove regole che entreranno in vigore nel 2020. L’obiettivo principale di Sergio Marchionne sarebbe quello di creare un proprio campionato o partecipare ad altre competizioni.
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