Per la revisione auto altra proroga europea in arrivo. Ulteriori 7 mesi di allungamento del periodo senza obbligo di verifica. L’allarme arriva da Diego Brambilla, sul blog revisioniautoblog.com: un ispettore addetto alla revisione ministeriale, massimo esperto del settore.
Per la revisione auto altra proroga europea in arrivo: la bozza
Oggi, le cose stanno così: c’è la proroga dei sette mesi. Nello specifico, la norma disponeva per tutte le revisioni ministeriali degli autoveicoli, esclusi i motoveicoli, con regolare scadenza da febbraio ad agosto 2020 un rinvio di sette mesi.
Il testo della bozza del Regolamento è questo: i termini relativi ai controlli tecnici che altrimenti, in base alle disposizioni contenute, avrebbero dovuto essere effettuati o che dovrebbero essere effettuati nel periodo compreso tra il 1º settembre 2020 e il 30 aprile 2021, si considerano prorogati per un periodo di sette mesi.
La protesta di Federispettori contro una seconda proroga
Federispettori (rappresenta chi fa le revisioni) non ci sta.
- Nella prima fase dell’emergenza Covid-19, Federispettori ha ritenuto corrette le misure prese dal Governo per salvaguardare la nostra salute e quella degli automobilisti.
- Ma oggi la situazione è cambiata. Dopo un anno di convivenza con questa pandemia globale abbiamo imparato a contrastare il contagio munendoci dei dispositivi di protezione
- individuali. E contingentando il lavoro a fine di evitare assembramenti.
- La revisione ministeriale è indispensabile per la salvaguardia della sicurezza stradale e un’eventuale sospensione provvisoria dei controlli tecnici periodici deve necessariamente essere rapportata agli indici del traffico veicolare.
- Pertanto, considerando che la circolazione stradale è tornata ai livelli pre-emergenziali, un ulteriore rinvio dei termini comporterebbe un incremento iperbolico di sinistri dovuti alla cattiva manutenzione dei veicoli.