Alfa Romeo è ora nelle mani di Jean-Philippe Imparato. La sua nomina a nuovo numero uno della casa automobilistica del Biscione è stata fortissimamente voluta da Carlos Tavares. Il CEO di Stellantis crede molto nelle capacità di Imparato. Il francese del resto è arrivato in Peugeot nel 2016 quando la casa francese viveva una brutta crisi ed è stato il vero responsabile della trasformazione del marchio in soli quattro anni. Imparato è riuscito a trovare una formula perfetta di stile elegante, sofisticato e sportivo nelle giuste misure, le qualità che da sempre rappresentano Peugeot. E, inoltre, è stata anche un fermo difensore dell’auto elettrica, integrando questa tecnologia nell’offerta della casa francese.
Queste sono le credenziali per le quali Tavares ha scelto Imparato per Alfa Romeo. Portoghese e francese conoscono il potenziale che ha lo storico marchio milanese, che ovviamente è di gran lunga superiore a quello di DS e con il quale manterrà una distanza importante che vedremo non appena Imparato riuscirà a dare ad Alfa Romeo una gamma decente.
Nel 2023 Alfa Romeo avrà quattro modelli, quindi i primi risultati positivi dovrebbero arrivare intorno alla metà del decennio. Imparato non cambierà di una virgola la formula che ha portato Peugeot al successo. Design ed elettrificazione saranno le chiavi di Imparato anche nella sua avventura italiana. Il suo arrivo in Alfa Romeo potrebbe dunque consentire lo scongelamento anche di alcuni dei progetti più interessanti del «Biscione» che negli ultimi anni erano stati messi da parte.
Ti potrebbe interessare: Museo Alfa Romeo: un calendario di 12 appuntamenti con conferenze “Backstage” a cadenza mensile