Il futuro di Maserati passa dalla svolta netta fornita dall’arrivo della nuova MC20, ma anche dagli investimenti che fanno rima con innovazione e da una ovvia propensione all’elettrificazione oltre ad una gamma che pare possa prevedere anche una certa propensione verso le ruote alte dei SUV.
In casa Maserati si naviga su acque che promettono un futuro particolarmente valido, visto che l’unico brand ad essere stato incluso all’interno della sezione “Luxury” del nuovo asset imposto da Stellantis è proprio quello del Tridente. Una caratterizzazione che già era sembrata ipotizzabile proprio durante la cerimonia di presentazione della Maserati MC20.
Investimenti corposi
Ad oggi sono circa 2 miliardi e mezzo gli investimenti in termini di euro che Maserati ha introdotto per formalizzare un concreto rilancio. Un rilancio che passa ad esempio dall’importante Innovation Lab che porta a Modena uno dei più avanzati centri della ricerca e sviluppo del veicolo presenti sulla faccia della terra, in accordo con il Virtual Vehicle Dynamics Development che ospita simulatori di sviluppo avanzatissimi.
Nello stesso luogo ha preso vita l’interessate V6 Biturbo denominato Nettuno, ovvero il motore del ritorno alla produzione in casa propria così come l’intera MC20 concepita e prodotta nello storico stabilimento di Modena dove poco tempo prima prendevano vita le Gran Turismo e Gran Cabrio.
Un comparto che guarda al futuro in Maserati è la sezione della Folgore dove si lavora alle motorizzazioni elettriche del domani con soluzioni a zero emissioni che prevedono per la futura serie di sportive elettriche tre motori elettrici: due fra questi posizionati sull’asse posteriore. Il sistema su cui si lavora prevede ricariche ultrafast con tecnologia a 800 Volt. Come ha ammesso Davide Grasso, CEO di Maserati: “il mondo va verso l’elettrico. Le vetture del futuro saranno a zero emissioni e per questo motivo anche la nostra MC20 dal 2022 avrà anche una variante elettrica che non andrà a penalizzare le prestazioni conservando persino il sound tipico di tutte le Maserati”. Da qui al 2025 dovrebbero anche arrivare ben 16 nuovi modelli.
Ogni nuova Maserati sarà declinata in una variante full electric. Lo sarà il prossimo Grecale, lo sarà la nuova GranTurismo nel 2022 e la GranCabrio. La previsione, secondo Maserati, guarda anche ai SUV che godono di numeri di vendita elevatissimi: dovrebbe quindi essere questo il canto del cigno della Ghibli. La Quattroporte invece rimarrà e dovrebbe essere rinnovata, introducendo anche in questo caso varianti ibride ed elettriche, non prima del 2023.