La spider Lancia Aurelia B24 è considerata una delle vetture più belle del costruttore torinese, anche perché fu concepita a livello tecnico dagli ingegneri Gianni Lancia, Carlo De Virgilio e Vittorio Jano, in collaborazione con Battista Pininfarina che curò lo stile della carrozzeria. Nacque soprattutto per il mercato statunitense, tanto da essere conosciuta anche come Lancia ‘Tipo America’. Sul mercato italiano, invece, fu proposta al proibitivo prezzo di 2,8 milioni di lire.
La prima serie della Lancia Aurelia B24, introdotta nel 1954, derivava dalla quarta serie della coupé Aurelia B20, da cui differiva per il passo accorciato a 245 centimetri. Lunga 420 centimetri, era equipaggiata con il motore 2500 V6 da 108 CV di potenza, depotenziato rispetto allo stesso propulsore della Aurelia B20. La gamma, invece, comprendeva le varianti Spyder con la capote in tela e Convertibile con l’hard-top. Fu prodotta in 240 unità, di cui 59 con il volante di guida a destra e le restanti 181 come B24S con il volante a sinistra.
Molte novità furono introdotte con la seconda serie del 1956, nata parallelamente alla quinta serie della coupé Aurelia B20. La Lancia Aurelia B24 adottò lo schema ‘transaxle’ ed il motore 2500 V6 da 110 CV di potenza, mentre la lunghezza della carrozzeria incrementò di tre centimetri fino a 423 cm. Inoltre, furono oggetto di modifiche sia la capote in tela che l’hard-top, soprattutto per la protezione da vento e pioggia. Adottò anche i cristalli laterali discendenti con deflettori al posto dei finestrini fissi in plexiglass, il paraurti anteriore unico e il parabrezza con il montante tradizionale. La relativa produzione ammonta a 150 esemplari, solo con il volante a sinistra.
Infine, nel 1957 debuttò la terza serie della Lancia Aurelia B24, in contemporanea con la sesta serie della coupé Aurelia B20. L’unica novità fu rappresentata dall’unità 2500 V6 da 112 CV di potenza, con cui la vettura raggiungeva la velocità massima di 175 km/h. L’ultima serie fu prodotta in 371 unità, anch’essa solo nella versione con il volante di guida a sinistra. Complessivamente, dal 1954 al 1958, la Lancia Aurelia B24 è stata prodotta in soli 761 esemplari presso l’impianto torinese di Borgo San Paolo.
Tuttavia, la Lancia Aurelia B24 è diventata ancor più famosa a livello internazionale con il film “Il Sorpasso” del 1962, diretto dal regista Dino Risi ed interpretato dall’attore italiano Vittorio Gassman nel ruolo di protagonista, affiancato per l’occasione dall’attore francese Jean Louis Trintignant. Questa pellicola ha incrementato ulteriormente la fama dell’auto, il cui valore supera abbondantemente il milione di euro.