La visita di oggi di Carlos Tavares, CEO di Stellantis, agli stabilimenti di Mirafiori e Grugliasco si è conclusa con una promessa da parte dell’amministratore delegato dell’azienda. Tavares ha confermato la volontà di puntare sul rilancio di Maserati, brand destinato a diventare davvero il riferimento del polo torinese con nuovi investimenti all’insegna dell’elettrificazione.
Tavares, che ha incontrato i rappresentati sindacali, non è entrato nei dettagli dei progetti che entreranno in produzione nel corso dei prossimi anni tra Mirafiori e Grugliasco. Tutte le informazioni e le tempistiche di realizzazione dei nuovi modelli arriveranno soltanto con il piano industriale di Stellantis, ancora in fase di definizione.
In merito alla visita di Tavares, registriamo le dichiarazioni di Davide Provenzano, segretario generale della Fim torinese, che sottolinea: “Riteniamo positiva la volontà del rilancio del brand Maserati poiché è la strada da seguire nei mercati emergenti dove Stellantis è assente. Il segmento Premium presente nei nostri stabilimenti è la via che va perseguita e la prima impressione è quella di un interesse vero al rilancio di questo segmento”.
Provenzano ha anche sottolineato che il confronto con Tavares si è concentrato anche sul tema del costo del lavoro: “Come spesso capita con manager stranieri emerge che il salario italiano è competitivo, ma i costi fissi sono molto onerosi. Va superata questa contraddizione”.
Sull’incontro di oggi registriamo anche le dichiarazioni di Edi Lazzi, segretario provinciale della Fiom torinese, che sottolinea: “È un fatto positivo che Tavares abbia incontrato i rappresentanti dei lavoratori i delegati della Fiom hanno fatto presente che l’attuale piano industriale non è sufficiente a saturare gli impianti torinesi e che servirebbero nuovi modelli e maggiori volumi produttivi in grado di garantire la cessazione degli ammortizzatori sociali”
Quali sono i progetti di Maserati per Grugliasco e Mirafiori?
Sul futuro dei due stabilimenti ci sono ancora molte incertezze. L’unico punto fermo, per Mirafiori, è rappresentato dalla Fiat 500 Elettrica. La nuova city car della casa italiana registrerà una notevole salita produttiva nel corso del 2021 anche grazie al lancio in alcuni mercati extra-europei come il Nord America. La 500 a zero emissioni assorbirà buona parte delle capacità produttive dello stabilimento.
Per quanto riguarda Maserati, il piano industriale svelato per la prima volta nel 2019 e successivamente confermato nel 2020 da FCA anticipava la realizzazione delle nuove generazioni di GranTurismo e GranCabrio. Questi due modelli, attesi anche in versione elettrica, saranno realizzati nello stabilimento di Mirafiori. Secondo il piano industriale, il debutto della Gran Turismo di nuova generazione potrebbe avvenire già nel 2021.
In cantiere, inoltre, ci sono delle nuove generazioni della Quattroporte e del Levante, rispettivamente in programma per il 2022 e il 2023. I modelli saranno probabilmente realizzati tra Grugliasco e Mirafiori. Da notare che il piano industriale di Maserati non includeva la nuova Ghibli, modello che potrebbe essere sostituito dal Grecale, D-SUV che entrerà in produzione ad ottobre a Cassino.