L’opposizione sta crescendo tra i lavoratori del settore automobilistico contro la mossa di Stellantis, in combutta con la United Auto Workers, di imporre una rotazione di 12 ore e sette giorni di lavoro per i mestieri qualificati presso il gigante Sterling Heights Assembly Plant (SHAP) nella periferia nord di Detroit.
Cresce l’opposizione al nuovo programma di lavoro con turni di 12 ore 7 giorni su 7 nello stabilimento Stellantis di Sterling Heights
La direzione ha annunciato che prevede di imporre un nuovo programma di lavoro a partire dal 5 aprile che prevede che quattro squadre di professionisti qualificati lavorino su turni di sette giorni e 12 ore su una rotazione di due settimane. Il nuovo programma obbligatorio elimina la retribuzione dello straordinario dopo otto ore e il tempo e mezzo per il lavoro del sabato, guadagni fondamentali che i lavoratori hanno ottenuto con grande fatica in oltre un secolo di lotte.
Il nuovo programma viene implementato in base al programma di lavoro alternativo (AWS) per i mestieri qualificati, linguaggio che è stato sepolto in profondità nel contratto UAW-azienda del 2019 e le cui implicazioni non sono mai state spiegate ai lavoratori. Inoltre, la direzione di Sterling Heights ha inserito disposizioni che impongono il “concetto di squadra” ai mestieri qualificati, combinando i lavori e ponendo le basi per la riduzione della forza lavoro.
Tutti i tentativi da parte di operai specializzati di presentare proteste alla leadership di UAW International, inclusa Cindy Estrada, vice presidente di Stellantis (ex Fiat Chrysler), sono stati respinti.
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