L’annuncio dei risultati finanziari di FCA e PSA del 2021 è l’occasione giusta per guardare a quello che sarà il futuro di Stellantis. L’amministratore delegato del gruppo, Carlos Tavares, ha nuovamente confermato gli impegni futuri dell’azienda, ribadendo che l’obiettivo è di continuare a crescere.
Per crescere e definire le strategie future sarà necessario attendere il nuovo piano industriale di Stellantis, un appuntamento fondamentale per capire quale sarà il futuro del gruppo. Tavares, in queste ore, ha toccato anche quest’argomento confermando come, attualmente, il piano sia in fase di sviluppo. L’azienda non ha però alcuna fretta e non intendere accelerare sul piano industriale.
Ecco le parole di Tavares sull’argomento: “Saremo probabilmente pronti per la fine del 2021 o forse 2022, per una ragione molto semplice. E la ragione è che FCA non era in crisi, PSA non era in crisi, Stellantis non è nata sotto una crisi come potete vedere attraverso i risultati del 2020. Quindi non siamo in crisi e ci prendiamo il tempo necessari”
Il nuovo piano industriale di Stellantis guiderà il gruppo e tutti i suoi marchi per i prossimi anni, andando a sfruttare le sinergie nate dalla fusione tra FCA e PSA. Si tratta, quindi, di un appuntamento fondamentale per capire quali saranno le strategie dell’aziende e quale sarà il ruolo dell’Italia e dei marchi italiani per il futuro del gruppo.
Il piano di Stellantis fondamentale per il futuro di Alfa Romeo
Il marchio Alfa Romeo può contare su di un piano industriale che, ufficialmente, terminerà nel 2022. Nell’autunno del 2019, infatti, FCA confermò il taglio di quasi tutti i progetti annunciati precedentemente da Sergio Marchionne andando a ridisegnare completamente il futuro di Alfa Romeo.
Il piano della casa italiana prevede il lancio dell’Alfa Romeo Tonale nel corso del 2021 (il C-SUV dovrebbe essere presentato a settembre) e la realizzazione di un nuovo B-SUV che, come abbiamo scoperto nei mesi scorso, verrà realizzato in Polonia e sarà pronto per la fine del 2022. Il B-SUV sarà realizzato anche in versione elettrica (almeno stando al piano industriale in corso).
Nel frattempo, dovrebbero arrivare i restyling di Giulia e Stelvio. Gli aggiornamenti, attesi per il 2021, dovrebbero portare le varianti mild hybrid, al centro di rumors ed indiscrezioni già da diversi mesi ma ancora in attesa di una data ufficiale. Per ora, considerando le scarse notizie a riguardo, tutto è rimandato al secondo semestre del 2021.
Il nuovo piano industriale di Stellantis dovrà rilanciare Alfa Romeo garantendo un’espansione della gamma. In rampa di lancio, secondo le indiscrezioni di queste settimane, ci sarebbe una nuova generazione di Alfa Romeo Giulietta. La segmento C è uscita di produzione a dicembre 2020 e potrebbe tornare sul mercato a partire dal 2023-2024. Secondo molte fonti, la Giulietta potrebbe essere la sorpresa del piano Stellantis per Alfa Romeo.
Nel futuro di Alfa Romeo potrebbe esserci spazio anche per modelli di segmento E, come un SUV ed un’ammiraglia, e per una supercar, in grado di raccogliere l’eredità dei tanti modelli sportivi della casa italiana. Da valutare, inoltre, anche quello che sarà il futuro di Giulia e Stelvio, modelli oramai entrati nella seconda metà del ciclo di vita e che potrebbero ricevere in futuro una nuova generazione basata su di un’evoluzione della piattaforma Giorgio.
Maggiori dettagli sul futuro di Alfa Romeo arriveranno con il lancio del nuovo piano industriale di Stellantis tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022. Continuate a seguirci per tutte le novità.