Modulo di elettronica di potenza in carburo di silicio: da Marelli. Per applicazioni su trazione elettrica e ibrida in ambito motorsport. La nuova tecnologia consente un’efficienza di conversione fino al 99,5%, con dimensioni e peso ridotti. Lo garantisce Marelli, fornitore automotive leader a livello globale. Che ha lanciato questa tecnologia in carburo di silicio (SiC) per primo.
Modulo di elettronica di potenza: made in Italy
Tutto sviluppato nello stabilimento di Corbetta, realizzato con una nuova soluzione di raffreddamento diretto. Questo sistema all’avanguardia costituirà l’elemento di base per inverter ancora più efficienti, compatti e leggeri.
Il nuovo modulo si chiama EDI (Enhanced Direct-cooling Inverter). Marelli s’è avvalsa della collaborazione del Fraunhofer Institute for Reliability and MicroIntegration IZM. Ha design strutturale che riduce drasticamente la resistenza termica tra gli stessi componenti in carburo di silicio e il liquido di raffreddamento. Per i progettisti di veicoli, una maggiore flessibilità nell’integrazione all’interno della vettura. Ma anche nella progettazione del sistema di raffreddamento. E nel dimensionamento del pacco batterie.
Insomma, piccolo, efficiente, sicuro. Rispetto ai moduli in silicio a pari specifica, c’è una riduzione di peso e dimensioni pari al 50%. E una dissipazione termica nel sistema di raffreddamento superiore del 50%.
Va tenuto presente che il carburo di silicio viene impiegato in maniera sempre più estensiva per dispositivi elettronici ad alta tensione e alta temperatura come gli inverter. Il motivo? Garantisce prestazioni eccellenti in applicazioni ibride e full electric. Caratteristiche cruciali nell’ambito del motorsport.
Il modulo di potenza EDI ha superato una serie di test di affidabilità secondo i profili di missione motorsport. “Torturato” a dovere. Con cicli termici e di pressione, prove di commutazione.
Motorsport come sorta di laboratorio per le vetture di ogni giorno
Sentiamo Riccardo De Filippi, Senior Vice President e CEO di Marelli Motorsport: la mission aziendale è promuovere avanzamenti tecnologici che consentano anche di abilitare tecnologie di prossima generazione per le vetture stradali del futuro. Per quanto riguarda l’ambito della propulsione elettrica, Marelli è pioniere nella fornitura di soluzioni all’avanguardia per Formula 1 e Formula E, nonché tra i primi utilizzatori di tecnologie in carburo di silicio. Il motorsport come una sorta di laboratorio, quindi.