Anche il mese di febbraio si chiude con vendite in fortissimo calo per Alfa Romeo in Europa. In attesa dei dati completi, che arriveranno solo la prossima settimana, dando uno sguardo ai risultati registrati dal marchio italiano nei principali mercati continentali è facile individuare un trend oramai consolidato che mostra il calo registrato da Alfa Romeo in Europa in queste settimane. Con la fine della produzione della Giulietta, non ancora sostituita, e la crisi legata alla pandemia, le vendite di Alfa Romeo sono in forte calo.
Ecco i dati ufficiali relativi ai principali mercati europei.
Italia
Come abbiamo già visto la scorsa settimana, il mese di febbraio per Alfa Romeo si è chiuso con appena 865 unità vendute in Italia. Per il secondo mese consecutivo, quindi, Alfa Romeo registra vendite inferiori alle 1.000 unità nel nostro Paese, un dato che certifica il momento di estrema difficoltà in cui versa il marchio italiano.
Rispetto al mese di febbraio dello scorso anno (ultimo mese prima del lockdown nazionale) le vendite sono in calo del -54.57%. Lo scorso anno, a febbraio, Alfa Romeo distribuì quasi 2 mila unità in Italia. A causa di questi risultati, la quota di mercato del marchio italiano a febbraio scende allo 0.6%. Sottolineiamo che il mercato italiano a febbraio ha registrato un calo del -12%.
Nel parziale annuo, invece, le vendite di Alfa Romeo si fermano a 1.801 unità in Italia. In questo caso, il calo percentuale del marchio è pari al -51%. Il dimezzamento delle vendite si accompagna ad un crollo della quota di mercato, ferma allo 0.65%.
Germania
La Germania continua ad essere il secondo mercato di Alfa Romeo in Europa ma le vendite sono comunque negative. A febbraio, infatti, la casa italiana ha distribuito 250 unità sul mercato tedesco facendo segnare un calo del -2% ed una quota di mercato dello 0.1%. Da notare che il mercato tedesco è in calo del -19% nel periodo considerato.
Al termine dei primi due mesi dell’anno, invece, Alfa Romeo ha venduto un totale di 426 unità in Germania con un calo complessivo del -16.3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Anche in questo caso, la quota di mercato è dello 0.1%. Alfa Romeo fa meglio dell’intero mercato tedesco, in calo del -25%.
Spagna
Anche in Spagna le vendite di Alfa Romeo sono in calo. A febbraio, infatti, il marchio ha venduto appena 172 unità facendo segnare un calo del -41% nel confronto con i dati raccolti nello stesso periodo del 2020. Il calo complessivo del mercato spagnolo è del -38,4%.
Da inizio 2021, invece, le vendite del brand sono pari a 314 unità con un calo del -43.9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il calo registrato da Alfa Romeo è in linea con i pessimi risultati dell’intero mercato delle quattro ruote in Spagna, in calo del -44.6% nel confronto con lo scorso anno.
Francia
Continua il momento difficile per Alfa Romeo in Francia. Sul mercato francese, infatti, la casa italiana ha venduto 89 unità nel corso del mese di febbraio 2021 facendo segnare un calo percentuale del -34.6%. Da notare che a febbraio il mercato francese è in calo del -20.9%.
Nel parziale annuo, invece, le vendite di Alfa Romeo in Francia sono appena 168. Il dato si traduce in un calo del -44% nel confronto con i risultati raccolti lo scorso anno. Il risultato registrato da Alfa Romeo è nettamente peggiore rispetto a quello fatto segnare da tutto il mercato francese, in calo complessivamente del -14.2%.
Regno Unito
Crollo totale per Alfa Romeo nel Regno Unito. Nel corso del mese di febbraio, infatti, le vendite del marchio sul mercato britannico sono state pari ad appena 30 unità con un calo del -73% rispetto ai dati dello scorso anno. Il mercato del Regno Unito a febbraio fa segnare un calo del -35.5%.
Nel parziale annuo, le vendite di Alfa Romeo sono ugualmente negative. In totale, infatti, il brand fa registrare 114 unità vendute con un calo del -63.4% rispetto ai dati raccolti nel corso del 2020. Il risultato è nettamente peggiore rispetto a quello fatto segnare dall’intero mercato delle quattro ruote britannico, in calo del -38.1% nel periodo considerato.
Svizzera
Dati poco incoraggianti per Alfa Romeo arrivano dalla Svizzera. Sul mercato elvetico, dove le immatricolazioni complessive sono in calo del -15.6%, le vendite del brand a febbraio sono state pari ad appena 96 unità con un calo del -57.7% rispetto ai dati raccolti nel corso del febbraio dello scorso anno.
Nel parziale annuo, Alfa Romeo deve accontentarsi di 196 unità vendute con un calo del -49.4% rispetto allo scorso anno. Il dimezzamento delle vendite comporta un quasi dimezzamento della quota di mercato che passa da 1 a 0.6%. Il mercato svizzero, nel periodo considerato, è in calo del -17.5%.
Il rilancio è rimandato al 2022
Il rilancio delle vendite di Alfa Romeo è, per il momento, rimandato al 2022. Salvo improbabili inversioni di tendenza, infatti, le vendite del marchio italiano continueranno a viaggiare su numeri estremamente bassi per le prossime settimane e, più in generale, nei prossimi mesi. Con una gamma composta esclusivamente da Giulia e Stelvio, infatti, i margini di crescita sono limiti.
Per un incremento delle vendite sarà necessario attendere il ritorno nei segmenti B e C del mercato. Entro fine 2021 ci sarà il debutto dell’Alfa Romeo Tonale mentre per l’inizio del 2023 è atteso il debutto del nuovo Alfa Romeo Brennero, il B-SUV che verrà realizzato in Polonia. I due modelli dovrebbero garantire una fortissima crescita per le vendite del marchio.
Per i prossimi mesi, invece, le vendite continueranno ad essere molto ridotte. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti sui risultati di Alfa Romeo in Europa.