in

Sebastian Vettel rivela la verità sulle Ferrari vendute

Il pilota tedesco ha venduto le otto supercar per liberare un po’ di spazio

Vettel

Il mese scorso è stata riportata la notizia di Sebastian Vettel che ha venduto alcune delle sue Ferrari che aveva nel suo garage. Sulla notizia sono stati puntati parecchi riflettori e alcuni hanno pensato che questo gesto fosse stato fatto nei confronti della sua ex scuderia. Perciò, il nuovo pilota di Aston Martin ha deciso di mettere in chiaro un po’ di cose.

Il 33enne ha ceduto otto supercar appartenenti alla sua collezione fra cui una LaFerrari, una Enzo, una F50, una 458 Speciale e una F12tdf, oltre a una Mercedes SL 65 AMG Black Series, una SLS AMG Gullwing e una BMW Z8 Roadster. Il valore complessivo è di circa 5 milioni di euro.

Vettel
Sebastian Vettel ha venduto una LaFerrari, una Enzo, una F50, una 458 Speciale e una F12tdf

Sebastian Vettel: il pilota tedesco ha fatto alcune precisazioni sulle Ferrari vendute

Il quattro volte campione del mondo di Formula 1 ha precisato che ha voluto vendere queste supercar “per liberare un po’ di spazio“. “Sono molto impegnato nella mia vita, quindi non ho il tempo di divertirmi e guidare senza fare nulla, quindi nessun grande segreto“, ha continuato Sebastian Vettel.

Nel corso della stessa intervista, il pilota tedesco non si è nascosto sul fallimento della stagione scorsa con la Scuderia Ferrari. “L’intero anno scorso è stata una sfida e ci ho pensato molto e non sono stato contento di come è andata. Ma l’ho accettato e l’ho vissuto e non ho rimpianti. In definitiva, non vedo l’ora che arrivi quest’anno. Sono molto in pace con l’anno scorso, so che non è stato secondo i miei standard che mi tengo. Non mi preoccupo mai di quello che la gente pensa o dice ed è per questo che penso che sia importante. Sono in pace ed è per questo che non vedo l’ora che arrivi quest’anno“, ha dichiarato il pilota 33enne.

Per quanto riguarda il nuovo ruolo all’interno di Aston Martin, Sebastian Vettel ha detto: “Lo spirito è grande e la gente è molto entusiasta, è una squadra molto piccola se la si paragona alla Ferrari, quindi le cose sono un po’ diverse. Ma non si tratta di fantasie, è il lavoro dietro le quinte e da quello che ho visto, le persone sono molto capaci e molto talento. Non è un segreto che negli ultimi anni era necessario essere in Mercedes per vincere il campionato. Ma la F1 sta cambiando e forse quel divario potrebbe ridursi e questa è la speranza, per essere più vicini alla vetta e non solo sul podio se si è fortunati. Per quanto riguarda l’età, sento di averla dentro di me, ma poi dipende dalle circostanze di come vanno le cose nel prossimo futuro“.

Lascia un commento