La contravvenzione per eccesso di velocità la conoscono tutti: c’è il cartello col limite di 50 km/h, per esempio, e si viaggia a 80 km/h. Tuttavia, c’è anche la multa per eccesso di velocità ma sotto il limite. Lo dice l’articolo 141 del Codice della Strada, e lo conferma la Cassazione con sentenza 13264: 87 euro e sottrazione di 5 punti della patente.
Esiste un obbligo preciso del conducente: regolare la velocità del veicolo in modo che avuto riguardo alle caratteristiche, allo stato e al carico del veicolo stesso. Ma anche alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico. E ogni altra circostanza di qualsiasi natura. Deve evitare ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose e ogni altra causa di disordine per la circolazione.
Inoltre, il guidatore deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo. Ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile.
L’automobilista deve ridurre la velocità e, occorrendo, anche fermarsi quando riesce malagevole l’incrocio con altri veicoli, in prossimità degli attraversamenti pedonali. Il limite di velocità non c’entra niente. La multa scatta anche con limite di 50 km/h e velocità di 40 km/h. Altrimenti, scatta la multa per eccesso di velocità ma sotto il limite.
Multa per eccesso di velocità ma sotto il limite: sentiamo i giudici
Per la Cassazione, la pericolosità della condotta di guida deve essere desunta dalle caratteristiche e dalle condizioni della strada e del traffico e da ogni altra circostanza di qualsiasi natura.. Il giudizio di pericolosità implica un’attività di elaborazione da parte dell’agente accertatore. Questi rileva i fatti che stanno avvenendo (condizione del veicolo, della strada, del traffico).
In particolare, il conducente deve regolare la velocità nei tratti di strada a visibilità limitata, nelle curve, in prossimità delle intersezioni e delle scuole o di altri luoghi frequentati da fanciulli. Che sbucano spesso d’improvviso.