Continua il momento negativo di Alfa Romeo in Europa. Il marchio italiano, infatti, chiude il mese di febbraio con risultati molto negativi confermando quando era già emerso dall’analisi delle vendite nei principali mercati continentali. Per il brand si tratta del secondo mese consecutivo con meno di 2.000 unità vendute in Europa. Ecco i numeri.
Nel corso del mese di febbraio concluso da poche settimane, Alfa Romeo ha fatto registrare un totale di 1.909 unità vendute in Europa (UE + UK + Efta). Questo dato si traduce in un calo percentuale del -44% nel confronto con i dati raccolti nel corso del mese di febbraio dello scorso anno. La quota di mercato del marchio in Europa a febbraio è pari allo 0.2%.
Da notare che le vendite di auto in Europa sono in calo. L’intero mercato, infatti, ha chiuso il secondo mese dell’anno facendo registrare una riduzione delle consegne pari al -20.3% con un totale di 850 mila unità vendute nel corso del mese. Il risultato di Alfa Romeo è nettamente peggiore rispetto alla media del mercato europeo.
Per effetto dei risultati registrati a febbraio, Alfa Romeo chiude il primo bimestre del 2021 con un totale di 3,708 unità vendute sul mercato europeo. Questo risultato si traduce in un netto calo rispetto a quanto fatto registrare lo scorso anno. Il confronto con i primi due mesi dello scorso anno, infatti, conferma per Alfa Romeo un calo del -45.5% con una quota di mercato dello 0.2%. Il mercato europeo, nel periodo considerato, è in calo del -23%.
Le vendite di Alfa Romeo nei principali mercati europei
Il primo mercato europeo di Alfa Romeo è l’Italia. Sul mercato “di casa”, infatti, il marchio ha fatto registrare un totale di 865 unità vendute nel corso del mese di febbraio con un calo del -54.6% rispetto ai dati raccolti nello stesso periodo dell’anno. Da inizio 2021, invece, le vendite sono state pari a 1.801 unità con un calo del -51%.
Da segnalare le 250 unità vendute in Germania a febbraio, dove le vendite sono in calo solo del -2%. Complessivamente, nel 2021, Alfa Romeo ha venduto 426 unità in Germania con un calo del -16.3% rispetto ai dati dello scorso anno. Risultati molto negativi anche in Spagna dove Alfa Romeo fa segnare 172 unità vendute con un calo del -41% a febbraio. Nel parziale annuo, invece, si registrano 314 unità vendute con un calo del -43.9%.
Molto negativi anche i risultati in Francia. Sul mercato francese, fino a qualche anno fa secondo mercato europeo di Alfa Romeo, le vendite si fermano a 89 unità con un calo del -34.6% rispetto ai dati del febbraio dello scorso anno. Nel bimestre, inoltre, il totale di unità vendute è pari ad appena 168 con un calo del -44%.
Risultati disastrosi arrivano anche dal Regno Unito. Sul mercato britannico, infatti, le vendite si fermano a 30 unità a febbraio con un calo del -73% ed a 114 unità nel 2021 con un calo del -63%. In Svizzera, infine, le vendite di Alfa Romeo sono state 96 unità a febbraio, con un calo del -57%, e 196 unità nel 2021, con un calo del -49.4%.
Per il rilancio si attendono i nuovi modelli
Salvo improbabili cambi di rotta, anche per i prossimi mesi Alfa Romeo continuerà a viaggiare a meno di 2.000 unità vendute su base mensile. Il confronto con il 2020 diventerà meno negativo in quanto lo scorso anno, tra marzo e aprile, si registrò un crollo totale del mercato auto a causa della pandemia. I valori assoluti, però, resteranno negativi.
Per il rilancio delle vendite sarà fondamentale l’arrivo dei nuovi modelli, il Tonale ed il B-SUV. Al momento, non c’è ancora una data ufficiale per il lancio ma le indiscrezioni sull’arrivo dei due modelli non mancano. Il Tonale dovrebbe arrivare sul mercato sul finire del 2021, con un primo impatto sulle vendite che potrebbe registrarsi ad inizio 2022.
Il B-SUV, invece, dovrebbe entrare in produzione ad inizio 2023. Il futuro entry level, quindi, dovrebbe avere un primo impatto sulle vendite soltanto nella primavera del 2023, ovvero tra ben due anni. Il rilancio di Alfa Romeo, quindi, è ancora molto lontano. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti.