Una Ferrari SF90 Spider è stata portata in Svezia, per confezionare un video esaltante. La casa di Maranello ha scelto un ambiente insolito, che rende curioso il filmato. Questo, infatti, unisce i paesaggi innevati al fascino di un’auto pensata per offrire le emozioni estreme en plein air. Sembra quasi un ossimoro, ma non lo è. I fotogrammi rendono giustizia alla capacità dell’auto di adattarsi anche a scenari lontani anni luce dalla sua indole.
Teatro delle riprese è stato un lago ghiacciato, dove la scoperta del “cavallino rampante” si è espressa in stile WRC. Ad agevolarne le dinamiche da rally ci ha pesato la trazione integrale, supportata da tre motori elettrici. Ovviamente si è fatto ricorso, in questo caso, a speciali pneumatici chiodati, imprescindibili in un ambiente del genere.
Evoluzioni di alta classe con la supercar
Vedere come la Ferrari SF90 Spider scatena la sua potenza nella difficile cornice ambientale è una riprova della sua versatilità. La supercar emiliana danza con numeri da étoile della Scala. Sembra quasi che sia nel suo ambiente naturale, ma tutti sappiamo che il potenziale del modello si esprime al top in quadri operativi completamente diversi. Il video consegna emozioni felici anche sul piano sonoro, catturando quasi la percezione del pilota nella guida a cielo aperto in un contesto suggestivo come pochi altri. Qui la Ferrari SF90 Spider, con la sua seducente tinta gialla, sembra ancora più bella. Stiamo parlando, del resto, di una regina, anche sul piano estetico.
Rispetto alla coupé, la versione open-top sembra meglio eseguita, specie all’altezza del lunotto e dei sostegni laterali, dove i tratti stilistici si esprimono con maggiore fluidità. Tranne che per queste differenze di design e per la presenza del tetto rigido ripiegabile (RHT), che incide sul peso, la scheda tecnica è identica all’altra.
Power unit da 1000 cavalli
Anche in questo caso la spinta fa capo a un motore endotermico V8 da 4 litri con 780 cavalli all’attivo, cui si aggiungono tre “cuori” elettrici da 220 cavalli. In totale, la potenza erogata dal sistema propulsivo tocca quota 1000 cavalli. Una scuderia di razza, “made in Maranello”, che supera in volume quella de LaFerrari (963 cavalli), regina fra le tirature limitate del “cavallino rampante”.
La Ferrari SF90 Spider è disponibile anche con l’Assetto Fiorano, per chi cerca performance ancora più estreme. Questo allestimento si giova di ammortizzatori speciali Multimatic e di uno spoiler posteriore in fibra di carbonio, che incrementa la downforce. C’è pure un uso più esteso di materiali hi-tech, per ridurre ulteriormente il peso. Completano il quadro degli pneumatici Michelin Pilot Sport Cup2, capaci di fornire più grip sull’asciutto. La versione usata dalla casa di Maranello per il video in Svezia è però quella standard, più elegante sul piano estetico.
Ferrari SF90 Spider: missile rampante
Pur essendo una “normale” vettura del listino “rosso”, la Ferrari SF90 Spider non teme il confronto con le serie speciali del marchio. La sua velocità massima si spinge a quota 340 km/h: un valore che non ha bisogno di commenti. Anche l’accelerazione è al top: da 0 a 100 km/h in 2″5, da 0 a 200 km/h in 7″0. Niente male, vero? Roba da schiacciare al sedile, imprimendovi la morfologia delle vertebre.
Tutto, sulla Ferrari SF90 Spider, è curato in modo minuzioso: dall’aerodinamica al telaio, dall’elettronica alla power unit. Del resto, l’eccellenza non ammette compromessi e qui si è fatto tutto al meglio. Su questa supercar l’autonomia in elettrico è di 25 chilogrammi, ma a chi interessa? Al limite la si usa in questa modalità solo per uscire dal garage nel corso della notte, se si abita in città. Solo per non disturbare il sonno di chi non ama le melodie fantastiche delle auto da sogno.
Foto | Ferrari