Con l’arrivo sul mercato della nuova generazione del Ford Bronco, Jeep ha deciso di rispondere per mantenere intatta la fama della sua Jeep Wrangler. Lo ha fatto lanciando due opzioni che il Bronco 2021 non avrà: una con Hemi V8 da 6.4 litri e una con gruppo propulsore ibrido plug-in.
Concentrandoci sulla Jeep Wrangler 4xe, nelle scorse ore si è scoperto che l’autonomia e le valutazioni di efficienza sono leggermente peggiori di quanto inizialmente previsto. Ad esempio, la Wrangler 4xe ibrida plug-in è stata valutata dall’Environmental Protection Agency (EPA) statunitense come in grado di percorrere fino a 34 km in modalità 100% elettrica e con una singola ricarica. Al contrario, la casa automobilistica americana aveva parlato di un range in full electric fino a 40 km.
Jeep Wrangler 4xe: l’EPA pubblica i risultati dei test condotti sulla variante ibrida plug-in
In entrambi i casi parliamo di un’autonomia sicuramente poco soddisfacente. Se il veicolo però venisse utilizzato in modalità ibrida, riuscirebbe a garantire oltre 595 km di autonomia totale sfruttando anche il motore turbo benzina a quattro cilindri da 2 litri. Da sottolineare che la batteria utilizzata sulla Wrangler ibrida propone una capacità di 17 kWh.
Secondo l’EPA, il SUV ibrido plug-in consuma mediamente 49 MPGe nel ciclo combinato città/autostrada ed è il miglior valore fra tutte le opzioni disponibili dell’iconico fuoristrada. Il consumo previsto soltanto dal propulsore a benzina è di 11,7 litri/100 km.
La Wrangler Unlimited con motore EcoDiesel da 3 litri consuma 9,4 litri/100 km mentre la variante con motore da 2 litri 10,2 litri/100 km. Ovviamente, la Jeep Wrangler 4xe è molto più efficiente della versione con Hemi V8 6.4. Ciò vale anche per l’autonomia totale che su quest’ultima è di 484 km anziché 595.