Bridgestone, leader globale nella fornitura di mobilità sostenibile e di soluzioni avanzate, ha annunciato nelle scorse ore una novità molto interessante.
Tutti i suoi stabilimenti europei di pneumatici, il centro di ricerca e sviluppo presente a Roma, lo stabilimento PCT a Lanklaar (Belgio), la fabbrica tessile a Usansolo (Spagna) e la sede EMIA presente a Bruxelles (Belgio) ora sono alimentati da elettricità proveniente al 100% da fonti rinnovabili.
Bridgestone: tutti i suoi stabilimenti europei usano solo elettricità proveniente da fonti rinnovabili
L’annuncio segna un importante progresso rispetto all’ambizione dell’azienda di ridurre l’impatto ambientale delle sue operazioni. Bridgestone Corporation è infatti impegnata nell’accordo di Parigi e ha come obiettivo di raggiungere la neutralità al carbonio entro il 2050. L’azienda ha investito parecchio per cercare di ridurre le emissioni di CO2 durante il ciclo di vita dei suoi prodotti e dell’intera catena del valore.
L’annuncio è stato dato nelle scorse ore da Emilio Tiberio, CTO e COO di Bridgestone EMIA, il quale ha dichiarato: “La riduzione delle nostre emissioni di CO2 è un pilastro fondamentale della nostra visione di sostenibilità a lungo termine, motivo per cui non posso sottolineare abbastanza il significato di questa pietra miliare. È stimolante vedere fino a che punto siamo arrivati in un capitolo relativamente breve della lunga storia di Bridgestone. Il 100% è stato l’obiettivo per molto tempo ma c’è molto di più da ottenere nella riduzione delle emissioni e oltre“.