Quando c’è un’auto da sogno come la Ferrari 458 Spider parcheggiata nei paraggi, bisogna prestare un supplemento di attenzione in manovra. Un ragazzo di 16 anni, complice forse anche l’età, non aveva chiaro il concetto. Così, in uscita dall’area di sosta col suo grosso pick-up, è finito in retromarcia sul frontale della supercar di Maranello, schiacciandolo.
Costoso crash in manovra
L’incidente si è verificato nella Contea di Orange (Orange County in madrelingua), suddivisione dello Stato della California, negli USA. Qui il giovane protagonista della disavventura ha eseguito con leggerezza la manovra, dal costoso epilogo. Alcuni dicono che i danni cagionati alla Ferrari 458 Spider nera colpita ammontino a 25 mila dollari. Non so quanto stime del genere, eseguite a vista, siano attendibili, ma una cosa è certa: le spese non saranno di poco conto per ripristinare l’auto sportiva del “cavallino rampante”.
Anche se a pagare il conto sarà l’assicurazione, il ragazzo sul pick-up si sarà preso il suo bello spavento. Facile immaginare lo stato d’animo del proprietario della vettura italiana, che dovrà privarsi del suo prezioso “giocattolo” per un po’ di tempo. Senza aggiungere che una riparazione toglierà parte della verginità al modello. Comunque la vita è fatta anche di questo e non ci si può disperare sempre.
Ferrari 458 Spider: un gioiello
Versione scoperta della 458 Italia, la Ferrari 458 Spider consente di vivere a cielo aperto le emozioni regalate da quella famiglia di auto a motore posteriore-centrale. La cifra numerica presente nella sigla racconta la cilindrata di 4.5 litri e il frazionamento ad 8 cilindri. Come sulla coupé, anche sulla declinazione scoperta la potenza del propulsore è di 570 cavalli. Del resto – a parte gli interventi per introdurre il tetto rigido ripiegabile – le due varianti sono identiche in tutto e per tutto. Perfetto l’innesto dell’hard top nel design della vettura. Questo si apre in soli 14 secondi, consegnando a guidatore e passeggero il rombo melodioso del motore, senza filtri.
Le performance sono appena meno toniche di quella della 458 Italia, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h inferiore ai 3,5 secondi e una velocità massima superiore ai 320 km/h. Credo che ce ne sia abbastanza per divertirsi, assecondati da un handling di riferimento. Gli uomini di Maranello, per la Ferrari 458 Spider, hanno sfruttato al meglio le loro competenze. Il risultato? Una supercar bella ed efficace, con una perfetta armonia fra motore, elettronica, aerodinamica, cambio, sterzo, sospensioni, telaio, freni. Insomma, uno strumento chirurgico, con cui divertirsi in strada e su pista, anche en plein air.
Imprevisti che fanno male
Purtroppo, nell’uso di tutti i giorni, possono succedere dei disguidi, come quello accorso al proprietario dell’esemplare nero protagonista del video. La colpa, in questo caso, non è imputabile al cliente della sportiva, ma al giovane sul pick-up, che ha eseguito in modo imprudente la manovra di uscita dal parcheggio. Una leggerezza, da cui è nata una grande ferita per la Ferrari 458 Spider, opera d’arte Made in Italy ancora molto apprezzata, nonostante l’arrivo delle successive 488 Spider ed F8 Spider. A voi i fotogrammi del crash, trovati in un video su Instagram. So che gli appassionati soffriranno vedendoli e li capisco perfettamente, appartenendo anch’io alla specie.